La locandina e le prime immagini della prossima pellicola del regista spagnolo, che aprirà il prossimo Festival di Venezia a settembre. Con un omaggio alla sua amica Raffaella Carrà
In puro stile Almodovar, con una locandina che emoziona, provoca, forse fa anche sorridere, di sicuro non lascia indifferenti: il grande regista spagnolo lancia il suo prossimo film, Madres Paralelas, che aprirà il prossimo Festival di Venezia, con quest'immagine diffusa oggi dai profili social della casa di produzione El Deseo.
Un occhio-capezzolo da cui scende una lacrima... di latte: un'immagine che unisce il gusto per l'immagine a effetto di Almodovar con il filo conduttore del film con Penélope Cruz, Aitana Sánchez-Gijón e Milena Smit, che racconta le vicende parallele di due future madri, un'adolescente e un'altra più matura, che condividono una stanza d'ospedale mentre stanno entrambe per partorire. Janis, di mezza età, non ha rimpianti e nelle ore che precedono il parto esulta di gioia. Ana invece è un'adolescente spaventata, contrita e traumatizzata. Janis tenta di rincuorarla mentre passeggiano tra le corsie dell'ospedale come delle sonnambule. Le poche parole che scambiano in queste ore creeranno un vincolo molto forte tra le due ed il fato, nel fare il suo corso, complicherà in maniera clamorosa le vite di entrambe.
E all'interno del film ci sarà anche una citazione di Raffaella Carrà, popolarissima in Spagna e adorata da Almodovar (che ne era anche amico personale). Nelle prime immagini della pellicola, una "sosia" di Raffaella, vestita di bianco, con una tuta aderente con il finale a zampa come quelle che portava a Canzonissima, e con il caschetto biondo si lascia fotografare da Penelope Cruz mentre scorrono i titoli di testa. La scena era stata girata già prima della scomparsa di Raffaella Carrà, avvenuta a inizio luglio: Almodovar non poteva immaginare che sarebbe diventato un omaggio.