L'uomo che disegnò Dio, Kevin Spacey torna al cinema nel film italiano di Franco Nero
CinemaDopo essere stato allontanato da Hollywood a causa delle accuse di molestie sessuali, l'attore tornerà a recitare accanto a Vanessa Redgrave e Franco Nero
Kevin Spacey (FOTO) torna a recitare. Dopo essere sparito dalla scena hollywoodiano, allontanato a causa delle accuse di molestie che lo hanno travolto, l'attore 61enne, due volte premio Oscar, torna a recitare in un film diretto da Franco Nero.
Kevin Spacey in L'uomo che disegnò Dio
A dare la notizia è stata l'emittente newyorkese AbcNews: L’uomo che disegnò Dio di Franco Nero sarà il primo progetto cui l’attore prenderà parte dopo l’ostracismo che l'industria cinematografica gli aveva riservato. Il film sarà diretto e recitato da Franco Nero, e vedrà nel cast anche la moglie di lui, Vanessa Redgrave. È stato lo stesso Nero a confermare la notizia ad ABC News: "Sono molto felice che Kevin abbia accettato di partecipare al mio film. Lo considero un grande attore e non vedo l'ora di cominciare". Si sa, però, che il ruolo di Kevin Spacey sarà molto piccolo, ma potrebbe comunque servire a rilanciare la sua carriera. L'uomo che disegnò Dio si girerà in Italia avrà nel cast anche Stefania Rocca, Massimo Ranieri e Robert Davi. Ecco la trama del film secondo IMBD: “L'ascesa e la caduta di un artista cieco che ha il dono straordinario di realizzare dei ritratti fedelissimi solo ascoltando le voci umane, e del suo diventare una stella della tv spazzatura. Una fiaba sul bisogno di riscoprire il potere miracoloso della dignità, in un mondo in cui il rumore dei media ha risolto il problema dell'imperfezione, semplicemente rimuovendo il problema”. Spacey dovrebbe interpretare un investigatore impegnato su un caso di pedofilia, mentre Franco Nero sarà Emanuele, un artista non-vedente, cinico e indurito dalla vita.
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Kevin Spacey, le accuse
L’apparizione di Kevin Spacey nel film L'uomo che disegnò Dio sarà la prima in quattro anni, da quando sono emerse le accuse di violenza sessuale. A causa di questo Spacey perse il ruolo Frank Underwood nella serie House of Cards di Netflix nel 2017. In quell'anno infatti, il 29 ottobre, nell'ambito del caso Harvey Weinstein, la star 61enne venne accusata di molestie da parte dell'attore Anthony Rapp per un fatto risalente al 1986 quando Spacey aveva 26 anni e Rapp solo 14. Un fatto che portò Spacey a fare coming out, dichiarando la propria omosessualità. L'attore chiese anche scusa a Rapp, dichiarando di non ricordarsi dell'accaduto poiché era ubriaco. Ma questa non fu l'unica accusa contro Spacey: otto membri della troupe di House of Cards, il figlio dell'attore Richard Dreyfuss e quello della giornalista Heather Unruh dichiararono di essere stati molestati da lui, mentre altri casi risalirebbero al periodo in cui era direttore artistico dell'Old Vic Theatre di Londra. Spacey decise allora di interrompere i suoi impegni professionali e di farsi curare dalla dipendenza da sesso. Nuove accuse contro di lui arrivarono poi da Ari Behn, ex genero del re Harald V di Norvegia, e da un massaggiatore, che alla Corte superiore di Los Angeles raccontò che il premio Oscar avrebbe tentato di abusare di lui nel 2016 a Malibù. Il 17 luglio 2019 caddero le accuse presentate dal figlio di Heather Unruh e il caso penale venne archiviato. Il 1º gennaio 2020 anche la seconda accusa di molestie viene archiviata dal Tribunale distrettuale di Los Angeles.