In arrivo il cartone animato di Mr. Bean, sviluppato da Rowan Atkinson

Cinema

Camilla Sernagiotto

Dopo la notizia dell’addio al celebre personaggio che ormai avrebbe stufato il suo creatore, quella dell’arrivo del lungometraggio di animazione dedicato al famoso Mister rallegra parzialmente i fan. Ancora nelle prime fasi di realizzazione e sviluppato dallo stesso Atkinson, lo vedremo prossimamente sul grande schermo

Prossimamente il grande schermo accoglierà il film di animazione di Mr. Bean. È questa la notizia che arriva dal Regno Unito, subito dopo quella dell’addio di Rowan Atkinson al suo celeberrimo personaggio che, a sua detta, l’avrebbe ormai stufato.

Durante un’intervista alla rivista settimanale britannica Radio Times, l’attore aveva rivelato di essersi stancato di quell’alter ego che dal 1 gennaio 1990 (giorno del debutto televisivo della sitcom omonima) lo imprigiona in quel ruolo così iconico.

"È diventato stressante continuare a vestirne i panni sulla scena […] Non mi diverte più impersonarlo, avverto un peso, una responsabilità non piacevole. È stancante e quindi non vedo l'ora di smettere”. Queste le parole di Rowan Atkinson riportate da Radio Times, eloquenti e mal accettate dai fan. Il dispiacere all'idea di perdere il proprio beniamino pasticcione, infatti, si è propagato sui social network.

Però il pubblico affezionato a questo personaggio cult è allietato dal fatto di poter vedere almeno una versione animata del Mister più famoso tra i sudditi della Regina. La buona notizia è stata annunciata dall’attore stesso sempre a Radio Times, in occasione della lunga intervista concessa al magazine.

Il film di animazione di Mr. Bean

Il lungometraggio di animazione con protagonista Mr. Bean è in lavorazione, "nelle prime fasi" secondo quanto dichiarato dallo stesso Atkinson. Si tratterà dunque di un film che vedremo sul grande schermo tra qualche mese.

Nell’intervista alla rivista britannica, Rowan Atkinson aveva specificato che ormai “è più facile interpretare Mr. Bean con la voce che visivamente”, sottolineando il fatto che i suoi 66 anni si fanno sentire.
Ma a fargli preferire una versione animata del suo personaggio non è solo la prestanza fisica affievolitasi con l’età: anche la situazione attuale agevola la scelta di un film animato piuttosto che di una pellicola girata "live".

 

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo rende la recitazione di attori su un set fisico molto problematica, motivo per cui l’alternativa animata è l'ideale in questo momento storico.

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Mr. Bean va in pensione

Come è nato il personaggio di Mr. Bean

Mr. Bean nasce nella mente di Rowan Atkinson durante i suoi studi per conseguire la laurea in ingegneria elettrica presso il Queen's College di Oxford.

 

Prima di lui, un personaggio simile chiamato Robert Box veniva interpretato dall’attore in una sitcom britannica datata 1979.

La primissima apparizione del celebre Bean avviene in uno sketch in occasione del Fringe Festival di Edimburgo, all’inizio degli anni ottanta.

Il nome del personaggio è stato deciso in occasione della produzione del primo programma tv a lui dedicato e inizialmente l’attore aveva optato Mr. Cauliflower (signor cavolfiore). Poi però la scelta è ricaduta sul signor fagiolo (Bean in inglese significa appunto fagiolo).

 

Il modo di recitare e di atteggiarsi trae ispirazione dai personaggi dei primi film comici muti e da Monsieur Hulot, il personaggio creato dall'attore e regista francese Jacques Tati.

E dato che la mimica di Tati si basa sulla tecnica recitativa del Gramelot che trae a sua volta ispirazione da mostri sacri del grande schermo quali Buster Keaton e Charlie Chaplin, si può dire che in Mr. Bean ritroviamo gli archetipi di tutta la comicità del Novecento.

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C’è ancora speranza che Mr. Bean “live” continui a vivere?

Benché Rowan Atkinson abbia espressamente dichiarato di volerlo mandare in pensione, non è detta l’ultima parola.
Il motivo per cui si potrebbe ancora sperare di vedere sullo schermo la versione in carne e ossa del personaggio inglese è che il suo creatore già aveva “minacciato” di abbandonarlo. Ben nove anni fa.

Nel novembre del 2012 aveva dichiarato al Daily Telegraph di voler smettere ufficialmente i panni di Mr. Bean, affermando che "l'infantilismo di un cinquantenne diventa un po' triste”.

E se quell’infantilismo invece è calzato a pennello anche al Mr. Bean sessantenne, magari accadrà lo stesso pure per quello settantenne… La speranza che l’attore ci ripensi unisce molti suoi fan, come la rete dimostra tra tweet e post già dal sapore nostalgico.  

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Il prossimo progetto televisivo di Rowan Atkinson

Vedremo Rowan Atkinson sul piccolo schermo come protagonista di Man vs Bee.

Si tratta di una serie comica che racconta le peripezie di un uomo che vive nell’agiatezza più totale in una villa extra lusso ma che si ritroverà a dover battagliare con un nemico quasi invisibile: un’ape.

 

La coincidenza? Il fatto che Bee (ape in inglese) suoni così similare al suo Bean…

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