Sabato 19 e domenica 20 settembre il capoluogo lombardo ospita un’edizione speciale, a misura di pandemia, dell’ormai tradizionale appuntamento dedicato all’incontro tra il pubblico e le personalità del mondo del cinema: ecco gli ospiti e il programma completo
Visto il successo crescente riscosso dalla manifestazione negli anni passati, sarebbe stato davvero un peccato rinunciare in questo 2020 così funesto alla quinta edizione di Fuoricinema, l’ormai tradizionale appuntamento a base di film in anteprima e di incontri con i protagonisti del mondo del cinema.
Fuoricinema, invece, si farà: sabato 19 e domenica 20 settembre la rassegna si svolgerà regolarmente negli spazi del giardino della Triennale Milano, presso l’arena AriAnteo, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza vigenti.
Per forza di cose si tratterà di un’edizione speciale, “a misura di pandemia”, quindi in qualche modo ridotta sia nel numero di appuntamenti, che per quanto riguarda i posti a disposizione. Ma poco importa: mai come in questo periodo si era sentito il bisogno di un evento di questo tipo.
Quest’anno Fuoricinema ha un sottotitolo quanto mai significativo: “l’arte che salva”. Proprio nel momento in cui il cinema e i luoghi di cultura sono più in difficoltà a causa della pandemia da coronavirus, la manifestazione si occuperà di indagare il potere salvifico dell’arte stessa, in ogni sua forma ed espressione.
Il programma di Fuoricinema, condotto per la terza volta di fila dall’attrice Marina Rocco, annovera tanto incontri dal vivo, quanto una serie di dirette in streaming. Si parte sabato 19 alle 18.30 con l’inaugurazione assieme ai direttori artistici della rassegna e alla presidentessa dell’Accademia David di Donatello Piera Detassis. A seguire tocca al dialogo fra Antonio Albanese e Lionello Cerri Essere intrepidi oggi, per poi passare alla Lezione di Miss Marx di Susanna Nicchiarelli e Paolo Mereghetti.
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Alle 20.15 Vittoria Puccini, Fabrizio Gifuni, Marco Bonini, Edoardo Natoli e Stefano Scherini presenzano l’Associazione Unita – Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo. Il momento clou della giornata è la videodiretta in esclusiva di I Love Beirut, il concerto di Mika per aiutare la capitale di Beirut dopo la recente tragedia che ha colpito il porto cittadino. Chiude la prima giornata di Fuoricinema 2020 il documentario mediometraggio Caro Cinema – Visioni sul cinema dalla quarantena.
Sabato 20 si comincia già alle ore 15 con il dialogo Canzoni, pensieri e parole tra Neri Marcorè e Chiara Maffioletti. A seguire: Inno alla vita nuova con Stefano Accorsi ed Enrico Caiano; L’arte per vivere meglio la città con Stefano Boeri, Folco Orselli, Gianluca e Massimiliano De Serio e Giangiacomo Schiavi; Soffrire per rinascere con Damiano d’Innocenzo, Claudio Giovannesi e Piera Detassis.
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Si prosegue alle 18 con Milano all’epoca del coronavirus, dialogo con Enrico Bertolino e Renato Franco. Poi tocca a Salvatore Veca, Nicola Montano e Giangiacomo Schiavi con Una diagnosi per Michelangelo, Andrea Morricone e Valerio Cappelli con Tema d’amore – Omaggio a Ennio Morricone, la videointervista Un italiano alla corte di Batman a John Turturro, l'incontro E la vita, la vita con Cochi Ponzoni e Gino & Michele.
La conclusione di questa edizione speciale di Fuoricinema è infine affidata alla proiezione in anteprima del film evento Paolo Conte. Via con me di Giorgio Verdelli, con voce narrante di Luca Zingaretti, nei cinema il 28, 29 e 30 settembre, e a seguire del cortometraggio animato Solitaire di Edoardo Natoli.