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Il trailer di " I Am Greta", il documentario su Greta Thunberg

Cinema

Il racconto della lotta portata avanti dalla giovane attivista e, al tempo stesso, le sofferenze di un’adolescente posta sotto i riflettori

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Tutto pronto per il documentario dedicato a Greta Thunberg, che verrà presentato in anteprima su Hulu il prossimo 13 novembre 2020. Uno sguardo sulle tante azioni portate avanti dall’adolescente attivista più famosa del pianeta. Il documentario proporrà un ritratto intimo di una teenager che ha portato il proprio fuoco sacro a scuotere le coscienze di comuni cittadini e potenti.

Icona della lotta al cambiamento climatico, ha tenuto un discorso alla Conferenza delle Nazioni Unite nel 2018. Un filmato che ha fatto il giro del mondo, consacrando di fatto l’attivista, al punto da convincere Hulu a investire per realizzare “I Am Greta”. Il documentario ne segue il lavoro in lungo e in largo, così come la vita quotidiana di un’adolescente come tante.

A dirigere il documentario è lo svedese Nathan Grossman, che propone filmati inediti per raccontare la vita della giovane, così come il suo contesto e, in generale, la battaglia che sta portando avanti. Basti pensare allo sciopero scolastico di una sola persona attuato all’esterno del Parlamento svedese. Un episodio cruciale per la sua crescita come attivista.

I Am Greta, cosa sappiamo

Il lavoro di riprese si è svolto tra il 2018 e il 2019, con Grossman che ha trascorso molto tempo al fianco di Greta e della sua famiglia, seguendo, passo dopo passo, un periodo di grandi stravolgimenti personali. Diventare un personaggio pubblico, di caratura mondiale, l’ha posta sotto la lente d’ingrandimento, con molti apprezzamenti ma anche ripetuti attacchi. In molti si sono chiesti se Greta Thunberg fosse un semplice personaggio o una vera attivista. Se fosse un’immagine da sfruttare per chi sa quali scopi. Questo documentario ha come obiettivo il sollevamento di un velo, al fine di mostrare il suo lato più intimo, evidenziando come sia realmente dedita ai suoi ideali. Una lotta per la quale è disposta a pagare il prezzo.

“I Am Greta” è stato presentato alla 77° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, mostrando al pubblico anche tutti gli effetti del devastante interesse mediatico sulla mente di una giovane ragazza.

Nel breve trailer distribuito si sente Greta Thunberg spiegare d’essersi resa ben presto conto di come la propria famiglia non facesse abbastanza. Lo sguardo è poi passato dal proprio nucleo familiare alla propria città, alla propria Nazione e al mondo intero: “Nessuno voleva ascoltarmi inizialmente. A scuola i ragazzi erano crudeli con me. A me però non è mai importato essere popolare”.

La sua voce si erge in un mondo di adulti che non intendono guardare al futuro. Tutto ciò ha un peso su di lei, che ripete un importante messaggio: “Ciò che facciamo oggi non potrà essere cambiato dalle prossime generazioni”.