Guillermo Del Toro: "Girare durante la pandemia? Come lavorare in una sala operatoria"

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Durante un panel del Comic-Con@Home il regista messicano ha raccontato le difficoltà nel tornare a lavorare a "Nightmare Alley", il suo prossimo film. Tra tempistiche e calendari stravolti, gli altri impegni di attori e comparse e soprattutto le numerose precauzioni da adottare sul set per prevenire il contagio

 “Come lavorare in una grande sala operatoria”. Guillermo Del Toro descrive così il lavoro sul set durante la pandemia di coronavirus (AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - SPECIALE). Il regista premio Oscar per “La forma dell’acqua”, intervenuto a un panel organizzato in occasione del Comic-Con@Home, ha spiegato che girare un film in questo periodo ha rappresentato una sfida unica. Del Toro sta lavorando al suo prossimo titolo, "Nightmare Alley": la storia, ambientata in un luna park, di un giostraio (Bradley Cooper) abilissimo a manipolare le persone. Nel cast anche Cate Blanchett e Toni Collette. Nel panel Del Toro ha affiancato Scott Cooper, regista del film horror “Antlers” di cui è produttore. I due hanno mostrato alcune nuove scene del film, la cui uscita è stata rinviata al 19 febbraio 2021 a causa del coronavirus.

Sul set tra precauzioni e problemi pratici

Del Toro è partito dalle difficoltà di dover riprogrammare tempistiche e lavoro: “Abbiamo dovuto affrontare il problema delle tempistiche”, ha spiegato. “Avere un cast di questo livello è fantastico, ma le difficoltà nel riprogrammare il lavoro sono enormi perché tutti gli attori sono richiesti e devi affrontare gli impegni di ognuno di loro". Del Toro ha rivelato poi di essere costretto a passare molto tempo a prevedere come il set si sposterà in sicurezza da una scena all'altra. Particolarmente scomode, ha detto, sono le riprese di dimensioni più grandi con tante comparse, in particolare sotto il tendone del circo.

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"OPERIAMO IN UN AMBIENTE CHIRURGICO"

Il regista ha poi aggiunto: "Dobbiamo prendere ogni precauzione. Si sta operando in un ambiente chirurgico. Devi essere sterile, avere tutti in una condizione 'clinica', ma in contemporanea devi ricreare il luna park”, ha spiegato Del Toro. “Il modo in cui ti avvicini alla situazione è diverso, il modo in cui devi usare le comparse, come le posizioni, come le assumi”, ha raccontato ancora il regista. “Se sono ad esempio assunte per una giornata ora devi ingaggiarle per varie settimane. Anche se non saranno presenti in molte scene devi averle in esclusiva”. Le persone presenti sul set non potranno infatti nei prossimi mesi essere coinvolte in produzioni diverse per limitare i rischi di contagio. Del Toro ha quindi spiegato: "Le stai 'comprando' per un periodo, devono avere una relazione esclusiva con il nostro film. Devi seguire dozzine e dozzine di pagine di precauzioni. La mia sensazione è che la pandemia durerà ancora per alcuni mesi e girare diventerà interessante", ha concluso, con una nota di ottimismo, il regista premio Oscar.

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