È il sesto Nastro per il regista spagnolo in quarant'anni di carriera: "Un film intenso e speciale, intimo e personale"
A quarant'anni dall'esordio cinematografico con "Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio", il film del 1980 che ne lanciò la carriera anche a livello internazionale, Pedro Almodóvar (qui i suoi migliori film) riceverà il sesto Nastro d'Argento della sua splendida carriera: questa volta per l'emozionante "Dolor y Gloria", già premiato a Cannes (per l'interpretazione di Antonio Banderas) e con due nomination agli Oscar (miglior film straniero e miglior attore, sempre per Banderas). A "Dolor Y Gloria" (Qui trama, trailer e cast del film) spetta il premio speciale del Nastro d'Argento Europeo, che gli era stato già assegnato nel 2002 per "Parla con lei": questo fa di Almodóvar il primo regista ad aggiudicarselo per due volte. Il Sindacato dei Giornalisti ha reso note le motivazioni della scelta, che intende premiare "la grandezza della sincerità in un film intenso e speciale, intimo e personale che riesce a mettere a nudo con delicatezza la verità dei sentimenti più privati ma anche la forza delle passioni. Più di sempre racconto della vita nello specchio del tempo, "Dolor y gloria" mette a nudo, questa questa volta con la meravigliosa interpretazione di Antonio Banderas (scopri com’è cambiato l’attore), fragilità e sofferenza ma anche la forza interiore di sapersi conciliare con il passato che riaffiora, cambiando empaticamente il colore dei ricordi".
A sottolineare la longevità della carriera del grande regista spagnolo, i cinque precedenti Nastri d'Argento sono distribuiti in quattro decenni diversi: "Donne sull'orlo di una crisi di nervi" (1989), "Carne Tremula" (1998), "Parla con lei" (2002), "La mala educación" (2005) e "Volver" (2007). Da Madrid Almodóvar ha trasmesso la propria felicità per l'ennesimo premio: "Quando pensavo che la carriera internazionale di "Dolor Y Gloria" fosse già finita ricevo la meravigliosa notizia che il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani gli ha assegnato il Nastro d'Argento per il miglior film europeo. Questo riconoscimento è il fiore all'occhiello nel percorso di un film in cui ho riposto molto di me. Grazie mille".
La cerimonia di premiazione andrà in scena lunedì 6 luglio e avverrà all'interno del Museo MAXXI di Roma trasformato in un set cinematografico. Una cerimonia sobria ed essenziale, nel rispetto delle limitazioni causate dall'emergenza-Covid (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE) che avevano già colpito la consegna dei David di Donatello lo scorso 8 maggio.