Henry Cavill vuole interpretare Superman per anni

Cinema

Matteo Rossini

L'attore ha raccontato l'importanza e la gioia di rivestire i panni di uno dei supereroi più famosi a livello mondiale

Henry Cavill, classe 1983, è uno degli artisti più popolari e amati a livello internazionale. L’attore, nato il 5 maggio a Saint Helier, è stato intervistato dal magazine Variety al quale ha raccontato la sua voglia di continuare a interpretare il celebre supereroe.

Henry Cavill: “Sono sempre stato un fan di Superman”

 

È il 2013 quando Henry Cavill indossa per la prima volta i panni del supereroe, il riscontro da parte del pubblico e della critica è immediatamente positivo tanto che la pellicola incassa oltre seicento milioni di dollari al box office internazionale; negli anni successivi gli altri due film Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League incastonano per sempre il suo nome nel mondo dorato di Hollywood.

 

Nel 2021 l'attore (FOTO) tornerà a indossare i panni di Superman all’interno di Zack Snyder's Justice League che conterà anche sulla presenza di Ben Affleck, Gal Gadot, Ezra Miller e Jason Momoa.

 

Poche ore fa Variety ha pubblicato l’intervista a Henry Cavill che ha raccontato di voler interpretare ancora il supereroe: “Sono sempre stato un fan di Superman. Con un personaggio come quello, il mantello lo continui a portare anche fuori dal set. Il ruolo diventa una parte della tua rappresentazione pubblica. Quando incontri bambini, loro non mi vedono necessariamente come Henry Cavill ma magari come Superman, quindi c’è una grande responsabilità con quel ruolo”.

Henry Cavill: “La mia vita è cambiata drasticamente”

 

In seguito l’attore ha aggiunto: “Vista la bellezza del personaggio, è davvero una responsabilità interpretarlo e spero di farlo ancora nei prossimi anni”.

 

Henry Cavill ha parlato anche delle opportunità ottenute grazie al ruolo: “La mia vita è cambiata drasticamente per il personaggio di Superman che mi ha dato anche tante opportunità e sì, è stato uno di quelli ruoli che hanno cambiato l’intero corso della mia carriera. Gliene sono eternamente grato, mi ha anche insegnato molto”.

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