Dario Franceschini, "20 mln per sale cinematografiche e 100 mln per tax credit"

Cinema

Il Ministero dei Beni Culturali ha firmato questa mattina due decreti del valore complessivo di 120 milioni di euro per sostenere l'intera filiera cinematografica e audiovisiva italiana

Il ministro di beni culturali e turismo, Dario Franceschini, ha firmato questa mattina due decreti del valore complessivo di 120 milioni di euro per sostenere l'intera filiera cinematografica e audiovisiva italiana.  Lo annuncia il Mibact sottolineando che i due provvedimenti, che potenziano il Fondo Cinema e rafforzano il sostegno pubblico a favore delle sale cinematografiche, sono un ulteriore utilizzo del "Fondo emergenza cinema e spettacolo" istituito con il Dl Cura Italia con una dotazione di 130 milioni di euro e elevato dal Dl Rilancio a 245 milioni di euro.

Le parole di Dario Franceschini

"Gli effetti dell'emergenza sanitaria – ha sottolineato Il ministro di beni culturali e turismo - hanno avuto ricadute significative su tutti i settori della cultura, a partire dall'industria cinematografica dove la prolungata chiusura delle sale e l'interruzione delle produzioni e dei set sta avendo effetti ancora profondi. L'intera filiera ha bisogno di ripartire e di nuovi investimenti. Questi due decreti, che seguono i diversi provvedimenti già messi in campo dal governo per tutelare lavoratori e imprese, sono un importante intervento per aiutare la ripresa".

 

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I due decreti

I 120 milioni di euro per il cinema e l'audiovisivo sono ripartiti in due decreti, ricorda la nota. Il primo, del valore di 100 milioni di euro, rafforza il 'Fondo per il cinema e l'audiovisivo' previsto dalla legge Cinema del 2016 per finanziare gli investimenti delle imprese cinematografiche e audiovisive, dalla produzione alla distribuzione. Il secondo decreto, del valore di 20 milioni di euro, potenzia le misure a sostegno delle sale cinematografiche previste per il 2020. In particolare, viene assegnato un

contributo a fondo perduto di 10.000 euro a ciascuna sala cinematografica che farà richiesta, a cui si sommerà un ulteriore contributo calcolato in misura proporzionale ai mancati incassi. A questi 20 milioni di euro, conclude la nota, se ne aggiungeranno presto altri 20 milioni non appena sarà approvato in Parlamento l'emendamento al dl Rilancio, su cui il Mibact ha già dato parere favorevole, che prevede la destinazione delle risorse per il 2020 del Piano straordinario sale al Fondo cinema.

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