Sky Cinema Collection – 007 vi aspetta per rivivere le avventure dell’agente segreto più famoso al mondo, nell’attesa scopriamo la prima giornata di Daniel Craig sul set di Casino Royale.
Se per voi James Bond (qui le locandine dei film) è una vera e propria icona, allora l’appuntamento da segnarsi in agenda è con Sky Cinema Collection – 007, il canale dedicato a uno dei protagonisti più amati e celebri della settima arte.
Daniel Craig: il debutto nei panni di James Bond
Il primo giorno da James Bond? Davvero impegnativo. Daniel Craig, classe 1968, ha raccontato il suo debutto sul set di Casino Royale, una delle pellicole più popolari della saga cinematografica.
È il 2006 quando l’attore britannico raccoglie il testimone da Pierce Brosnan indossando i panni dell’agente segreto più famoso al mondo. La pellicola diretta da Martin Campbell si rivela un successo straordinario incassando oltre seicento milioni di dollari al botteghino internazionale lanciando anche la carriera di Daniel Craig nell’Olimpo di Hollywood.
A quasi quindici anni di distanza, l’attore ha parlato della prima giornata sul set. Daniel Craig ha raccontato gli avvenimenti tramite il profilo Twitter della saga citando la prima scena girata, ovvero quella dell’assalto del protagonista a un’ambasciata, queste le sue parole: “Abbiamo cominciato con una sequenza in cui dovevo picchiare persone. In un certo senso è stato un modo per rompere il ghiaccio, non ho avuto molto tempo per chiacchierare”.
Insomma, un inizio pieno di adrenalina per l’attore che ha inaugurato l’abito di 007 con una scena di lotta.
Daniel Craig: in arrivo il nuovo film di James Bond
James Bond è uno dei protagonisti più amati e popolari nel mondo dell’intrattenimento. Daniel Craig ha dato vita a quattro pellicole di straordinario successo in grado di sbancare il botteghino.
Ora l’attore si prepara a tornare a rivestire i panni dell’agente segreto all’interno dell’atteso No Time To Die, la cui uscita è al momento fissata per il 12 novembre 2020 nel Regno Unito e per il 25 novembre negli Stati Uniti d’America, date posticipate in seguito all’emergenza legata al COVID-19 (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI - LA MAPPA).