D.N.A.: Intervista a Lillo & Greg registi e interpreti del film

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Paolo Nizza

Lunedì 22 giugno arriva su Sky CInema, D.N.A (Decisamente non Adatti) il film che segna l'esordio alla regia della coppia comica formata da Lillo e Greg

D.N.A.: Le foto del film

Decisamente adatti a far ridere. E in maniera intelligente e originale. Al netto dell'acronimo che dà il titolo alla commedia con cui per la prima volta si posizionano anche dietro la macchina da presa Lillo (Pasquale Petrolo) e (Claudio Gregorio) sono davvero due artisti che hanno nel loro codice genetico l'arte della comicità. Fucinatori di ilarità li avrebbe chiamati Federico Fellini. Si conoscono dagli inizi degli anni Novanta, ai tempi in cui entrambi lavoravamo come autori di fumetti. E proprio la passione per i comics traspare da ogni inquadratura in questo esordio che centrifuga il mito all'origine di “Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mister Hyde” in una commedia deliziosa, spassosa e assai curata nei dettagli. Oltre a Lillo e Greg, il cast di D.N.A.: si avvale della presenza di una straordinaria Anna Foglietta una e trina. Insomma, il film è una boccata d’aria fresca, in questi tempi di quarantena e spazia augusti. Un’occasione per divertirsi con un film incentrato su due ex-compagni di scuola elementare molto diversi tra loro, che si rincontrano da adulti e decidono di scambiarsi i codici genetici per migliorare le proprie vite. E il valore aggiunto del film, oltre alla indiscussa e surreale vis comica di Lillo e Greg è proprio l’aver scelto di dirigere la pellicola. Sicché, al telefono ci hanno raccontato i segreti di questo film in orima tv su Sky CInema Uno lunedì 22 giugno.

 

Cosa vi ha spinto a esordire come registi?

Greg: Ci sono state due forti motivazioni. La prima è che entrambi abbiamo una grande esperienza per quanto concerne il mondo dei fumetti e quindi siamo abituati a immaginare una storia divisa in inquadrature, per noi lo storyboard è una dimensione che conosciamo bene. La seconda è che oggi in Italia, tendenzialmente quando si gira un film comico non ci preoccupa molto dell’aspetto formale del film. A noi invece interessava curare la fotografia, le immagini, i costumi, il montaggio. E poi come autori comici delle nostre storie ci sembrava un processo naturale occuparci anche della regia, come è accaduto a Woody Allen, Billy Wilder, Edward Right. In fondo chi meglio di noi può veicolare al meglio le nostre gag sullo schermo?

D.N.A: Oltre a essere molto divertente, mi ha fatto venire in mente una frase di Adolph Huxley “Le parodie e le caricature sono le critiche più acute”

Lillo: È vero, abbiamo voluto ironizzare sul divismo che oggi contraddistingue alcuni chef inserendo però in modo naturale l’argomento all’interno del film.  Poi anche a noi piace la cucina e cucinare. E in questo periodo di lockdown, pure lavare i piatti.

E In fondo anche nei nostri spettacolo teatrali io e Greg, al netto della nostra passione per la comicità surreale, inseriamo sempre dei riferimenti alla realtà che ci circonda, come si faceva nella commedia dell’arte.

Come vi è venuto in mente il titolo del film?

Lillo: Ci piaceva molto la parola D.N.A. e dopo abbiamo  trovato  l’acronimo perfetto ovvero “ Decisamente Non Adatti”

Se ci fosse la possibilità rubereste qualche caratteristica genetica a qualcun altro?

Lillo: Io e Greg, siamo molto diversi, quindi qualche sua qualità la ruberei. Però, in linea generale, è una cosa che non farei. Avrei paura, anche se una cosa che potrebbe rivelarsi molto util. Greg, invece, credo lo farebbe.

Greg: Assolutamente sì. Principalmente ruberei il Dna di Brian Wilson, il leader dei Beach Boys. Nel 1965 ha dato il via alla corrente psichedelica con un album straordinario. È stato un genio e un innovatore. Vorrei avere il suo genoma per poterlo applicare alla mia musica.

A partire dal personaggio di Nando, il film ci offre una serie di soprannomi esilaranti.

Greg: Sono i nomi veri degli amici di Lillo

Lillo: A parte gli scherzi, i soprannomi sono nati in fase di scrittura. Peraltro Bulldog, il nomignolo del mio personaggio è diventato un tormentone nel corso delle riprese. E si scopre solo alla fine la vera origine di questo soprannome

In D.N.A., La talentuosa e affascinante Anna Foglietta interpreta addirittura tre personaggi. Come l’avete coinvolta nel film?

Lillo: Anna è talmente brava e completa che può vestire i panni di qualsiasi personaggio, dal drammatico al brillante. Avevamo già lavorato insieme in Colpi di Fulmine di Neri Parenti. E sapevano che grazie al suo trasformismo e alle sue qualità attoriali, sarebbe stata in grado di recitare in tre ruoli coì diversi tra loro.

Nel film Greg veste i panni anche di un esilarante artista trap che canta la hit Termosifone

Greg: Ho fatto mix dei cantanti più blasonati che frequentano questo genere. Mi sono divertito a ironizzare e a scherzare sul mito del maschio Alfa tutto griffato e pieno di sé.

Il film ha dei fantastici finti ciak sui titoli di coda

Lillo: Avevamo già fatto un’operazione di questo genere nei nostri spettacoli teatrali. E quindi ci divertiva molto rifarlo al cinema.

Senza spoilerare troppo, il film potrebbe anche avere un sequel?

Lillo: Non è nelle nostre corde. Più che altro ci piaceva l’idea di un finale aperto.  Se dovessimo fare un altro film come registi ci dedicheremo a un progetto completamente diverso.

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