I 7 migliori film di Raimondo Vianello

Cinema

Paolo Nizza

10 anni fa ci lasciava, il grande attore e conduttore televisivo. Ma oltre al piccolo schermo televisivo, alla mitica Casa Vianello, ai palcoscenici dei teatri, Raimondo ha partecipato a circa una ottantina di film. Ecco le sue sette migliori interpretazioni cinematografiche

È stato un rapporto strano quello tra Raimondo Vianello e il Cinema. Come quegli amori che avrebbero potuto diventare travolgenti e invece sono rimasti parzialmente inespressi. Come le rose non colte di cui parlava Gozzano. Eppure Raimondo Vianello era assai stimato dal mondo del cinema. Mario Monicelli lo avrebbe voluto nei panni del cavaliere bizantino Teofilatto Dei Leonzi. Ma il produttore Mario Cecchi Gori impose il nome di Giammaria Volonté, reduce dai successi dei western di Sergio Leone. Così la carriera cinematografica di Raimondo Vianello si concentra tra il 1946 e il 1968. Ottanta titoli spesso in coppia con il fido Ugo Tognazzi, o con Walter Chiari. Con la sua allampanata eleganza Raimondo recita in decine di commedia episodi, magari a sfondo balneare, che fecero la fortuna di tanti produttori dell’epoca. Ma Vianello, recitò anche a fianco del più bravo di tutti, ovvero il Principe Antonio De Curtis, in arte Totò. D’altronde Raimondo era un comico nato, dalla battuta fulminante. Basti pensare alla celebre battuta sulla moglie nonché compagna di lavoro Sandra Mondaini: “Se mi guardo indietro non ho pentimenti. Dovessi ricominciare, farei esattamente tutto quello che ho fatto. Tutto. Mi risposerei anche. Con un'altra, naturalmente”.

La Classifica dei migliori film con Raimondo Vianello:

7. Psycosissimo (1961)

REGIA: Steno

ATTORI: Con Ugo Tognazzi, Edy Vessel, Monique Just

Una folle parodia di Psycho di Alfred Hitchcock, ricca di humour nero e di gag demenziali. Insieme a Ugo Tognazzi, Raimondo Vianello forma una coppia di attori specializzati in scenette a sfondo poliziesco. E ovviamente i due vengono scambiati per due killer professionisti. Incredibile il finale, degno di Scary Movie con tanto di salsiccia parlante.

 

6. I Tromboni di Fra’ Diavolo (1962)

REGIA: Giorgio Simonelli

ATTORI: Con Ugo Tognazzi, Francisco Rabal, Alberto Bonucci

Ventunesimo film della coppia Tognazzi-Vianello. Una gustosa parodia ambientata durante l’occupazione napoleonica del Regno di Napoli. Raimondo Vianello ha il phisque du Role per vestire i panni del Marchese tenente Ippolito Salimei. Immancabile la citazione della celeberrima canzone di “Fra Diavolo: “Quell'uom dal fiero aspetto..."

 

5. Amore all’Italiana (1966)

REGIA: Steno

ATTORI: Walter Chiari, Paolo Panelli, Isabella Biagini

Noto anche com il titolo I Superdiabolici, si tratta di una commedia suddivisa in 10 episodi che mette alla berlina vizi e peccati degli italiani. Raimondo Vianello interpreta rispettivamente l'erede principe Rodolfo, il latin lover da spiaggia, il Barone Don Salvatore, Arnaldo lo sposo novello

4. Maciste contro Ercole nella Valle dei Guai (1961)

REGIA: Mario Mattoli

ATTORI: Ciccio Ingrassia, Franco Franchi, Mario Carotenuto, Bice Valori

Spumeggiante parodia del genere Peplum, assai in voga negli anni Sessanta. Grazie all’escamotage del viaggio nel tempo, l’impresario teatrale Mario Rusteghin (Raimondo Vianello) insieme al socio Mario (Mario Carotenuto) nell’antica Grecia, nello specifico alla corte di Euristeo. Tra belle ragazze in toga, fanno capolino Sandra Mondaini nei panni della ninfa Eco, Ave Ninchi in quelli di Ecubona, e anche un esilarante “Minolupo” Scritto dai geniali Marchesi e Metz, il film è conosciuto anche con il titolo di Franco, Ciccio & Maciste contro Ercole nella valle dei guai, per sfruttare la notorietà dei due comici siculi che nel film interpretano Ingrassiade e Francheo

3. La Cambiale (1959)

REGIA: Camillo Mastrocinque

ATTORI: Ugo Tognazzi, Totò, Peppino De Filippo, Vittorio Gassman

Una cambiale emessa dal poco raccomandabile Pierluigi Bruscateli che passa di mano in mano è il fil Rouge di questa strepitosa commedia che riunisce il meglio del cinema italiano dell’epoca. Raimondo Vianello è Olimpio, il commesso di una pellicceria il cui è proprietario è Ugo Tognazzi, sposato con la feroce Lia Zoppelli. Oltre agli irresistibili duetti tra Ugo e Raimondo, Vianello è protagonista di una spassosa scena di seduzione insieme alla bellissima Sylva Koscina.

2. Totò Diabolicus (1962)

REGIA: Steno

ATTORI: Totò, Béatrice Altariba, Luigi Pavese

L’immenso Antonio De Curtis interpreta ben 6 personaggi in questa scatenata parodia del genere giallo/poliziesco da Sangue Blu a I Diabolici. Raimondo Vianello è Michele, detto Lallo, terzo marito della baronessa Laudomia di Torrealta (Totò en travesti), nonché amante della procace Diana. Tra equivoci, segreti, tripli giochi e omicidi, il malcapitato Lallo rischia di rimetterci la ghirba.

1. Sua eccellenza si fermò a mangiare (1961)

REGIA: Mario Mattoli

ATTORI: Ugo Tognazzi, Virna Lisa, Lauretta Masiero, Lia Zoppelli

Spumeggiante commedia degli equivoci ambientata durante il ventennio. In un’atmosfera da pochade sottilmente pruriginosa, Totò, ladro di professione, viene scambiato per il medico personale di Benito Mussolini. Raimondo Vianello, sua eccellenza il Ministro, che rischia carriera e reputazione per aver fatto cilecca con la disinibita Lauretta Masiero. Da antologia della comicità la scena in cui Vianello deve inaugurare una statua dedicata a Maria Pocchiola, ma non ha la minima di chi si tratti. Il film fu rieditato.

 

Spettacolo: Per te