Un figlio di nome Erasmus, il film con Luca e Paolo in arrivo su Sky Prima Fila Premiere
Dal 12 aprile sarà disponibile su Sky Primafila Premiere la commedia on the road interpretata da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis, Daniele Liotti, Carol Alt. Diretto da diretta da Alberto Ferrari, prodotto e distribuito da Eagle Pictures, un divertente film sull'amicizia e la paternità ambientato in Portogallo
"Eccola qui la felicità, leggermente sfocata, un po' mossa, mai perfettamente centrata. La felicità è la cosa meno fotogenica che esista. Forse perché quando sei felice non hai il tempo di fermarti a guardarla."
Inizia con queste parole il film Un figlio di nome Erasmus, mentre sullo schermo vediamo una serie di foto datate 1999 con i 4 protagonisti sorridenti per le strade di Lisbona. Quattro ragazzi italiani che hanno scelto di fare l'Erasmus in Portogallo. Una decisione che cambierà per sempre le loro vite anche a 20 anni di distanza. Così con toni leggeri e divertenti, il regista del film Alberto Ferrari (La Terza Stella, Distretto di Polizia, I Misteri di Laura) ci racconta il viaggio di 4 amici sulla soglia dei 40 anni e assai diversi tra loro che si ritrovano su un improbabile pulmino a spasso per il Portogallo alla ricerca di un misterioso figlio. Come in ogni commedia on the road, l’incontro-scontro fra personalità antitetiche. Luca Bizzarri è Ascanio, uno spirito indomito alla perenne ricerca della sua vocazione. Paolo Kessisoglu è Jacopo, il più intelligente del quartetto e che ha preso i voti e lavora alla Banca del Vaticano. Daniele Liotti è Enrico, architetto alle prese con l’organizzazione del proprio matrimonio. Ricky Memphis è Pietro, manager musicale dell’improbabile cantante Trapper “Schizzo”, ma appassionato dei Pooh. E non a caso le note della celebre hit “Pensiero”, tornano spesso e volentieri a ritmare i diversi momenti della pellicola. Sul femminile spicca la presenza di Carol Alt, la supermodella e attrice americana che veste i panni di una professoressa sensibile e affascinate e quella di Filipa Pinto, giovane promessa del cinema portoghese già vista in L’uomo che uccise Don Chisciotte. Altro protagonista del film è il Portogallo con la sua luce e i suoi paesaggi inconfondibili. Da Lisbona a Figueira, da Foz a Cabo Espichel, Un figlio chiamato Erasmus ci mostra gli scorci più suggestivi del Paese europeo, tra boschi, spiagge e stradine che sfociano sull’Oceano. E così tra sbronze colossali, party, gare di blokarting, mostre di fotografia, nuovi amori, ognuno dei personaggi si ritroverà alla fine del percorso, cambiato in meglio. E scopriremo persino l’identità del tastierista più bravo di Roby Facchinetti di cui parla in continuazone Ricky Memphis.
Perché, come scriveva il poeta portoghese Fernando Pessoa: "La vita è un viaggio sperimentale fatto involontariamente. È un viaggio dello spirito attraverso la materia , e poiché è lo spirito che viaggia, è in esso che noi viviamo”
Un Figlio di nome Erasmus: la trama del film
Quattro amici quarantenni - Pietro, Enrico, Ascanio e Jacopo - vengono chiamati a Lisbona per il funerale di Amalia, la donna che tutti e quattro hanno amato da ragazzi quando facevano l'Erasmus in Portogallo. Tre sapevano di essere in condivisione, uno, Jacopo, pensava di essere il fidanzato ufficiale. Ognuno di loro con un proprio lavoro stabile, una posizione sociale definita, chi più chi meno, addirittura, Jacopo, talmente risolto che nel suo cammino ha incontrato Dio. È un alto prelato del Vaticano. Amalia ha lasciato un'inaspettata eredità: un figlio concepito con uno di loro. Ma chi è il padre? Aspettando i risultati del test del DNA, i quattro amici decidono di andare alla ricerca di questo misterioso figlio ventenne e intraprendono un rocambolesco ed emozionante viaggio attraverso il Portogallo insieme ad una ragazza che si offre di aiutarli.