Pasqua con Alberto Sordi: L'Omaggio di Sky Cinema

Cinema sky cinema

Paolo Nizza

Nell’anno del centenario dalla nascita, Sky Cinema Comedy propone 4 giorni di programmazione h24 dedicati a uno dei più importanti attori del cinema italiano: Alberto Sordi. È da non perdere, domenica 12 aprile alle 21.15 su Sky Arte e alle 21.45 su Sky Cinema Comedy, la prima visione SIAMO TUTTI ALBERTO SORDI? il documentario di Fabrizio Corallo

Siamo Tutti Alberto Sordi

In Il Medico della Mutua lo ammiriamo con il camice bianco, lo sguardo fiero e la camminata imperiosa sulle note dell’iconica “Marcia di Esculapio” di Piero Piccioni. In Il Marito, lo osserviamo chino sulla poltrona del salotto, mentre finge di apprezzare il concerto per violoncello di sua moglie, ma in realtà sta ascoltando alla radio il derby Roma-Lazio. E ancora in Accadde al penitenziario, moriamo dal ridere quando dice al vice commissario queste parole: “Mentre il mondo combatteva... io resistevo chiuso in cantina, solo. Senza luce senza acqua... sempre vino, solo vino! - Ed è uscito quando è finita la guerra... - No, quando è finito il vino!»

Ognuno di noi ha il proprio ricordo di Alberto Sordi, la propria scena cult da rivedere all’infinito, la battuta da ripetere in ogni occasione.  Sicché la domanda (come diceva Lubrano) sorge spontanea: Siamo tutti Alberto Sordi? Al quesito cerca di rispondere il bellissimo docu-film di Fabrizio Corallo (in onda domenica 12 aprile alle 21.15 su Sky Arte alle 21.45 su Sky Cinema Comedy ) Attraverso le testimonianze, tra gli altri, di  Renzo Arbore, Pierfrancesco Favino, Michele Serra, Carlo e Luca Verdone, Marco Risi, Goffredo Fofi, Valerio Caprara, Paolo Mieli, Gloria Satta, Gigliola Scola, Walter Veltroni, Pietrangelo Buttafuoco,  il doc ci restituisce un ritratto inedito e toccante del grande attore e regista romano, lontano dai corrivi cliché dell’Albertone misantropo e avaro. Certo, nessuno come Sordi ha incarnato alla perfezione l’italiano medio con le sue poche pubbliche virtù e i numerosi vizi. Insomma, l’attore è stato il lucido specchio del Nostro Paese. Forse per questo, come ha scritto Fofi nella biografia “Alberto Sordi-L’Italia in Bianco e Nero”, l’attore ha sempre avuto scarso successo fuori dai confini nazionali. Ed è un peccato. Perché Alberto possedeva una vis futurista, per certi versi mutuata da Ettore Petrolini, capace di trasformare le parole in sferzate pronte a demolire le convenzioni e farci ridere degli altri, ma pure di noi stessi.  Basti pensare al compagnuccio della parrocchietta con il suo: “Buongiorno! Sono il vostro Mario Pio…sì Mario Pio, pronto, con chi parlo, con chi parlo io?” O a quel capolavoro che è Piccola Posta, quando nei panni di un truffatore di anziane facoltose, con una erre che più moscia non si può, si presenta così a Franca Valeri: “Permette? Rodolfo Vanzino di Castelfusano d'Arezzo”.

E che dire del suo ferocissimo Cameo in Roma di Fellini. Una sequenza eliminata (ma visibile nell’edizione DVD) in cui durante la festa de Noantri a Trastevere, Sordi raggiunge il climax del politicamente scorretto apostrofando un non vedente con queste parole: “Levate cieco e famme vede”.

Certo esiste anche un Sordi deliziosamente leggero, come quello che doppiava Oliver Hardy cantando un ritornello entrato nella testa di tutti: “Guardo gli asini/che volano nel ciel/ma le papere sulle nuvole/si divertono/a fare i cigni nel ruscel”

Insomma con i suoi 200 film (e parecchi di quelli più riusciti sono stati sceneggiati da Rodolfo Sonego, “Il cervello di Alberto Sordi” per citare l’imperdibile libro di Tatti Sanguinetti, l’attore ha raccontato la storia degli italiani attraverso la sua vita e le sue interpretazioni. Ed è quindi meraviglioso che nell’anno del centenario della nascita,  Sky Cinema  renda omaggio al genio romano proprio nel giorno di Pasqua. E torna alla mente la voce fuori campo di Alberto che in Prima Comunione di Alessandro Blasetti canta:

“E’ Pasqua, è Pasqua, noi siam tutti contenti, cantiamo ai quattro venti trallallero”

 

I film di Alberto Sordi su Sky Cinema

Da venerdì 10 a lunedì 13 aprile su Sky Cinema Comedy

 

DUE NOTTI CON CLEOPATRA di Mario Mattoli.

ACCADDE AL PENITENZIARIO di Giorgio  Bianchi.

PICCOLA POSTA di Steno

IL MARITO di Nanni Loy e Gianni Puccini

RACCONTI D'ESTATE di Gianni Franciolini

BREVI AMORI A PALMA DI MAJORCA di Giorgio Bianchi

I NOSTRI MARITI di Luigi Zampa.

IL MEDICO DELLA MUTUA di Luigi Zampa.

SIAMO TUTTI ALBERTO SORDI? di Fabrizo Corallo

 

Spettacolo: Per te