In Evidenza
altre sezioni
Altro

Star Wars: The Rise of Skywalker, 10 curiosità su Daisy Ridley, l'interprete di Rey

Cinema
Daisy Ridley nel ruolo di Rey

Da mercoledì 18 dicembre Star Wars: L’ascesa di Skywalker riporterà la Forza nelle sale italiane. Ecco alcuni fatti poco noti su una delle sue protagoniste.

Condividi:

Daisy Ridley, l’ultima degli Jedi

Prima di ottenere la parte di Rey in Star Wars: Il risveglio della Forza, Daisy Ridley, classe 1992, era praticamente una sconosciuta per il grande pubblico. Da quel momento in poi, è diventata una delle attrici più ricercate della sua generazione.

Da mercoledì 18 dicembre, l’interprete britannica è di nuovo nelle sale con il capitolo conclusivo della Trilogia sequel, Star Wars: L’ascesa di Skywalker, con il quale si conclude (probabilmente) la sua avventura nell’universo di Guerre Stellari e si apre un nuovo capitolo della sua carriera.

In attesa di vedere di nuovo in azione quella che a tutti gli effetti è la protagonista de Il risveglio della Forza, Gli ultimi Jedi e L’ascesa di Skywalker, ecco alcune curiosità su Daisy Ridley.

Le curiosità su Daisy Ridley

Un tocco di… jazz – Il nome completo dell’attrice è Daisy Jazz Isobel Ridley.

Dietro il bancone – Prima di essere presa per la parte di Daisy Ridley nella Trilogia sequel, Daisy lavorava come barista in un pub.

Perfetta sconosciuta – Come George Lucas per Star Wars: Una nuova speranza, anche J.J. Abrams era in cerca di giovani attori che fossero sconosciuti – o quasi – al grande pubblico per l’Episodio VII con cui si inaugurava la nuova trilogia, Star Wars: Il risveglio della Forza. In effetti, prima di essere presa per il film, Daisy aveva collezionato solo qualche piccolo ruolo televisivo e una parte nell’horror low budget Scrawl, al contrario di altre new entry come Oscar Isaac e John Boyega, che già si erano messi in luce su grande schermo.

Bocca chiusa – Daisy Ridley ha scoperto di essere stata presa per la parte di Rey leggendo un messaggio mentre era a una recita con un amico. Tenere la notizia per sé fino alla fine dello spettacolo, per non disturbare, è stata una vera e propria tortura.

Problemi di autostima – La prova di Daisy Ridley in Star Wars: Il risveglio della Forza è stata accolta positivamente tanto dal pubblico, che dalla critica. Eppure, dopo essersi vista su schermo, l’attrice era disperata perché pensava di avere fatto un pessimo lavoro.

In lacrime – Alla prima visione di Star Wars:Il risveglio della Forza, pare che Daisy sia scoppiata in lacrime per l’emozione.

Daisy Ridley

Talento naturale – Daisy ha subito mostrato un talento naturale per… la spada laser. Stando ai suoi insegnanti, avrebbe infatti appreso tecniche e movimenti che richiederebbero normalmente svariati giorni di allenamento solo in poche ore.

Doppiatrice – Daisy Ridley non ha lavorato solo come attrice, ma anche come doppiatrice. Oltre che a vari progetti legati a Star Wars, ha prestato la propria voce a un personaggio nel film d’animazione dello Studio Ghibli Pioggia di ricordi e a Coda Tonda nel film Peter Rabbit (che presto avrà un sequel). È inoltre la voce narrante del documentario La principessa e l’aquila.

Visite reali – Quando i principi William ed Henry sono venuti a visitare il set di Star Wars, è stata lei ad accompagnarli. L'attrice ha definito l'esperienza come a tratti imbarazzante, poiché non si ritiene molto brava nel fare conversazione spicciola.

Problemi di autostima parte 2 – Nonostante sia un’ottima cantante, Daisy Ridley è convinta che il canto sia una delle sue qualità peggiori.