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“Pupazzi alla riscossa – UglyDolls”, il trailer del film

Cinema

Con le voci di Achille Lauro e Federica Carta, “Pupazzi alla riscossa – UglyDolls” è un film d’animazione dall’insegnamento splendido

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Nelle sale dal 14 novembre, “Pupazzi alla riscossa - UglyDolls” è un film animato scritto da Alison Peck e basato su un'idea di Robert Rodriguez, che della pellicola è anche il produttore.

Non è (solamente) un film per bambini, però. Regala infatti un profondo insegnamento, quello di un brutto che diventa bello. Di un mondo al contrario o forse no, in cui la perfezione non è ciò che ci hanno sempre fatto credere.

“Pupazzi alla riscossa – UglyDolls”: il trailer

A firmare “Pupazzi alla riscossa – UglyDolls” è Kelly Asbury, sceneggiatore de “La bella e la bestia” e di “Galline in fuga” e regista di grandi successi come “Spirit - Cavallo selvaggio” e “Shrek 2”. 

L’ispirazione viene dalle Ugly Dolls, bambole in feltro lanciate sul mercato nel 2001 e subito diventate un successo mondiale, al punto da essere elette nel 2006 “Giocattolo dell’anno” dalla Toy Industry Association. Cosa le ha rese tanto famose, e non solo tra i bimbi? La loro bruttezza distintiva, che sfoggiano con orgoglio

Come è nata l’idea delle UglyDolls? Da uno scambio di lettere tra l’illustratore, fumettista e disegnatore di giocattoli David Horvath e la fidanzata Sun-Min-Kim. Il primo viveva a Los Angeles, la seconda in Corea del Sud. David le scriveva illustrando le sue lettere con buffi pupazzi, sino a che Sun decise di cucirne uno in feltro. David mostrò il pupazzo al responsabile di un noto negozio di giocattoli della città, che se ne innamorò e decise di metterlo in vetrina. Il pupazzo fu subito acquistato, e anche i venti che il negoziante ordinò andarono a ruba. Ma quello era solamente l’inizio....

Oggi, eccoli diventare un film d’animazione: “Pupazzi alla riscossa – UglyDolls”, per l’appunto. Che nella versione italiana ha le voci di Federica Carta, Diletta Leotta, Shade, Achille Lauro ed Elio (di Elio e le storie tese).

“Pupazzi alla riscossa – UglyDolls”: la trama

Nell’universo parallelo di Uglyville, gli abitanti sono pupazzi dall’aspetto mostruoso. C’è Moxy col suo sorriso a tre denti, vivace e piena d’energia; e c’è Mandy, che ha un segreto da nascondere e teme di non poter raggiungere la perfezione. UglyDog è il suo migliore amico, Lucky Bat è il più saggio. E poi c’è OX, il cui unico desiderio è far sentire amati e al sicuro i suoi amici pupazzi.

Nonostante ami moltissimo il suo mondo, Mandy vuole scoprire cosa c’è oltre Uglyville, e coinvolge dunque i suoi amici verso un’avventura alla scoperta di Perfezione, una città in cui le bambole vengono addestrate e poi inviate ai bambini nel mondo reale. Sarà per loro l’occasione di imparare cosa significa essere diversi, e capiranno che non c’è bisogno di essere perfetti per venire amati. Perché in fondo come sei fuori non conta davvero nulla.

È un insegnamento profondo, quello di “Pupazzi alla riscossa – UglyDolls”. Un insegnamento profondo e bellissimo, che serve ai bambini ma anche (e forse soprattutto) agli adulti.