Tre attori rivelazione portano in scena una commedia surreale, dove tutto ruota attorno ad un bulldog francese misteriosamente trafugato
Nelle sale italiane dal 19 settembre, “Il colpo del cane” è il secondo lungometraggio di Fulvio Risuleo dopo “Guarda in alto” del 2017. Commedia con Silvia D’Amico, Edoardo Pesce e Daphne Scoccia, racconta la vicenda di due ragazze (Rana e Marti) che - al primo giorno da dogsitter - si vedono sottrarre il bulldog francese che una facoltosa signora ha loro affidato.
Così, le due ragazze si mettono sulle tracce del ladro, un misterioso veterinario che sostiene di chiamarsi Dottor Mopsi. Cosa si celerà dietro il rapimento? Quale mistero nasconde quel furto?
“Il colpo del cane”: due protagoniste al femminile
Ne “Il colpo del cane”, nei panni di Rana troviamo Silvia D’Amico, romana classe 1986. Dopo il diploma all'Accademia nazionale d'arte drammatica Silvio D'Amico, lavora qualche tempo a teatro prima di esordire al cinema nel 2012 con “Il rosso e il blu” di Giuseppe Piccioni. Gli addetti ai lavori la notano nella commedia corale “Fino a qui tutto bene” di Roan Johnson, che le vale una menzione speciale al premio Guglielmo Biraghi del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Apprezzata al Festival di Venezia nel 2015 per “Non essere cattivo” di Claudio Caligari, nel 2016 entra nel cast della serie tv “Squadra antimafia - Il ritorno del boss” mentre, nel 2018, è sul set di “Hotel Gagarin” con Luca Argentero e Claudio Amendola.
A dare il volto a Marti è invece la giovane Daphne Scoccia, nata a San Benedetto del Tronto nel 1995. Scoperta da Claudio Genovesi mentre lavora come cameriera, ottiene la parte della protagonista in “Fiore” (2016), storia d’amore tra due detenuti ambientata in un carcere in cui maschi e femmine possono incontrarsi. Accolto da dieci minuti di applausi al Festival di Cannes, l’interpretazione le vale i complimenti di Valerio Mastandrea, che nel film interpreta suo padre. Per la parte, viene candidata al David di Donatello come migliore attrice protagonista 2017 e vince il Premio Guglielmo Biraghi come migliore attrice esordiente ai Nastri d'argento, oltre al Ciak d'oro rivelazione dell'anno. Successivamente, la vediamo in “Niente di serie” di Laszlo Barbo e in “Palazzo di Giustizia” di Chiara Bellosi.
Edoardo Pesce, da “Dogman” a “Il colpo del cane”
Ad interpretare il veterinario responsabile del rapimento, il misterioso Dr. Mopsi, è Edoardo Pesce. Divenuto famoso per la serie tv “Romanzo criminale - La serie” (dove, dal 2008 al 2010, veste i panni di Ruggero Buffoni), lavora in altre celebri miniserie come “Ultimo - L'occhio del falco” insieme a Raoul Bova, “Un matrimonio” di Pupi Avati, “Squadra antimafia - Palermo oggi” e “I Cesaroni”. Al cinema si fa notare ne “Il terzo tempo” di Enrico Maria Artale, e recita in “Se Dio vuole” al fianco di Marco Giallini e Alessandro Gassmann. Candidato ai Nastri d’argento per “Fortunata” di Sergio Castellitto e “Cuori puri” di Roberto De Paolis, vince il Nastro d’argento e il David di Donatello per “Dogman”, film di Matteo Garrone ispirato al caso di cronaca nera del Canaro della Magliana.