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Tosca D’Aquino: "A casa mi chiamano Angela Merkel". Film e vita privata dell'attrice

Cinema

Camilla Abrusci

Tosca D'Aquino

Tosca d'Aquino è nata a Napoli il 10 giugno 1966 e in una recente intervista ha confessato che come mamma non è affatto tranquilla, infatti a casa l'hanno soprannominata "Angela Merkel"

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Nasce come attrice di teatro, ma nella sua lunga carriera ha lavorato tanto anche per il cinema e la televisione.

Tosca D'Aquino: vita privata

L'attrice napoletana è stata sposata per sette anni con l'ingegnere Mauro Gabrielli, dal quale ha avuto un figlio, Edoardo. Nel 2001 il matrimonio è naufragato e dopo poco ha conosciuto il produttore Massimo Martino con il quale è convolata a seconde nozze nel 2013, dopo undici anni di convivenza e un figlio di nome Francesco.

I film al cinema

Il successo cinematografico lo ha raggiunto negli anni novanta partecipando a due popolari film di Leonardo Pieraccioni, I laureati e Il ciclone, anche se i registi con i quali ha lavorato di più sono Carlo Vanzina e Vincenzo Salemme.

Tosca D’Aquino e Carlo Vanzina: i film insieme

L’attrice partenopea ha lavorato in tre pellicole del regista Carlo Vanzina: nel 1999 ne Il cielo in una stanza, assieme a Ricky Tognazzi, Elio Germano e Cristina Capotondi; nel 2011 in Ex - Amici come prima!, film con Anna Foglietta, Alessandro Gasmann, Enrico Brignano, Ricky Menphis, Gabriella Pession e Paolo Ruffini; e l’anno successivo in Buona giornata con Diego Abatantuono, Lino Banfi, Vincenzo Salemme, Christian De Sica e Maurizio Mattioli. 

Rapporto con Vincenzo Salemme: i film

Se c’è un attore/regista con il quale ha lavorato tanto, sia davanti che dietro la mattina da presa, è proprio Vincenzo Salemme. E’ stata diretta dal regista napoletano in: Amore a prima vista, nel 1999; Volesse il cielo!, film del 2002; Se mi lasci non vale del 2016; Una festa esagerata, nel 2018.

Nonostante abbia recitato soprattutto in ruoli comici, Tosca D’Aquino è un’attrice a tutto tondo. Di recente ha indossato la divisa per vestire i panni del Vice sovrintendente ed esperta informatica Ottavia Calabrese ne I bastardi di Pizzofalcone.

Tosca D’Aquino: il ruolo di mamma

In una recente intervista Tosca ha confessato di non essere una mamma molto facile, infatti in casa la chiamano Angela Merkel e ha spiegato che: «Il fatto di essere sempre in giro mi porta a imporre delle leggi. E poi penso che la vera natura dell’individuo emerge con disciplina e studio. Si pensa che bisogna lasciare i giovani liberi di fare, invece bisogna incanalarli».