Visto che ancora non è arrivata una conferma ufficiale sullo sviluppo di un nuovo sequel, nel corso di un’intervista l’attore protagonista dei primi due film dedicati ad Ant-Man ha suggerito ai fan di dare il via a una petizione per far sì il nuovo progetto si concretizzi.
Al termine del titanico (in tutti i sensi) Avengers: Endgame, il destino di alcuni dei supereroi protagonisti sembra segnato in maniera inequivocabile. Non è così per Scott Lang alias Ant-Man, il “supereroe formica” che ha un ruolo chiave nelle vicende raccontate dal film che chiude la cosiddetta “fase uno” del Marvel Cinematic Universe.
Oltre ad avere partecipato ai film “allstar” Captain America: Civil War e Avengers: Endgame, l'attore che interpreta il personaggio, Paul Rudd, è stato protagonista in ben due pellicole tutte sue, onore che non è toccato a tanti divi dell’universo Marvel. Le avventure dell’uomo formica sono infatti già state raccontate in Ant-Man, del 2015, e in Ant-Man and the Wasp, del 2018, entrambi diretti da Peyton Reed.
La possibilità di un nuovo sequel per Ant-Man è concretamente nell’aria da un po’ di tempo. Al momento, però, non sono ancora arrivate conferme ufficiali. In un’intervista a Yahoo, Paul Rudd ha pensato allora di invitare i fan stessi del supereroe a mobilitarsi perché le cose si smuovano.
“Dovreste farvi sentire ai piani alti”, ha suggerito l’attore nel corso dell’intervista, “e dare il via a una campagna per fare sì che succeda”. Un suggerimento neppure troppo velato ai supporter dell’uomo-formica di usare il proprio potere? Del resto, più di una volta in tempi recenti i fan di film e serie tv hanno fatto sentire il proprio peso e sono stati in grado di concretizzare sequel o di rispolverare show che sembravano destinati all’oblio.
C’è anche però chi è convinto che dietro le parole di Paul ci sia semplicemente la volontà di non sbilanciarsi troppo per non spoilerare i piani di casa Marvel, di recente alle prese con le “soffiate” di attori di peso come Tom Holland alias Spider-Man e Mark Ruffalo alias Hulk. Insomma, Rudd sarebbe già certo di tornare nei panni di Scott Lang in Ant-Man 3, ma per il momento terrebbe la bocca cucita per non rovinare la sorpresa al pubblico.
Comunque stiano le cose, sempre nel corso dell’intervista Paul Rudd si è detto sicuro del regista che vorrebbe per un eventuale terzo film di Ant-Man. E quel qualcuno è, molto semplicemente, la stessa persona che ha diretto i precedenti due capitoli, ovvero Peyton Reed. “È lui il mio uomo”, ha liquidato ogni dubbio Paul. Quando si dice fedeltà…