A quasi 82 anni Morgan Freeman continua a collezionare successi. In attesa del sequel di "Come ti ammazzo il bodyguard", ecco i suoi migliori film
Una presenza imponente e una voce tra le più apprezzate di Hollywood fanno di Morgan Freeman uno degli attori maggiormente riconosciuti dalle ultime generazioni, ammaliate soprattutto dalla sua tonalità da baritono che gli ha permesso di “interpretare” la voce di Dio in più di un’occasione. Nato l’1 giugno 1937, originario di Memphis, è entrato nel cast della commedia d’azione "The Hitman’s Wife Bodyguard", annunciato sequel del fortunato “Come ti ammazzo il bodyguard” con Ryan Reynolds, Samuel L. Jackson e Salma Hayek. Morgan Freeman reciterà presto anche nell’action “Angel Has Fallen”, lungometraggio che completerà la trilogia iniziata nel 2013 con "Attacco al potere – Olympus Has Fallen". Poi sarà nel nuovo film di Nick Cassavetes "The Manuscript" e infine nel thriller "Cold Warriors", ambientato all’epoca della Guerra Fredda. Una carriera tutt’altro che conclusa a dispetto dell’età, anzi che sembra anno dopo anno regalargli sempre più gioie. Dopo numerose apparizioni, il suo primo vero ruolo fu in “The Electric Company”, uno sketch di live action sulla televisione pubblica americana finalizzato all'insegnamento della fonetica e della grammatica dei bambini.
L'approdo al cinema e le cinque nomination
La sua carriera parte così e si districherà in tantissimi altri ruoli in serie poliziesche che però non gli permettono fin dall’inizio di spiccare il ruolo. Morgan Freeman appare nella soap opera "Ryan's World", nella sitcom "A Different World" e interpreta Malcolm X nel film TV "Death of a Prophet". Il successo arriva solo nel 1988 quando riceve la sua prima nomination al Premio Oscar, come miglior attore non protagonista per “Street Smart - Per le strade di New York”. Due anni dopo arriva la seconda nomination, questa volta per l’interpretazione dell’autista Hoke Colburn nel film “A spasso con Daisy”. In carriera sono cinque le nomination ottenute e una vittoria come miglior attore non protagonista per “Million Dollar Baby” del 2004. L'attore ha anche ricevuto il Kennedy Center Honors, il premio per la realizzazione della vita degli Screen Actors Guild, il premio Cecil B. DeMille del Golden Globes e il premio alla carriera dell'American Film Institute. Questi i cinque migliori film della sua carriera
- Le ali della libertà
- A spasso con Daisy
- Street Smart – Per le strade di New York
- Million Dollar Baby
- Invictus
Le ali della libertà
Basato su un racconto breve di Stephen King, "Le ali della libertà" è stato inizialmente una grande delusione al botteghino. Con il tempo il passaparola ha permesso al film di diventare uno dei più apprezzati dal pubblico. Racconta la storia di due prigionieri che fanno amicizia in carcere e organizzano il loro piano di fuga. La delicata narrazione del film è data da Freeman e gli ha permesso di ottenere una nomination come Miglior attore. Il film ha ottenuto in totale sette nomination, tra cui quella per il miglior film.
A spasso con Daisy
Morgan Freeman aveva interpretato lo stesso ruolo in un piccolo teatro off di Broadway pochi anni prima che la sua carriera cinematografica decollasse. In “A spasso con Daisy” viene assunto per accompagnare in auto una donna anziana che non può più guidare. Con il passare degli anni i due diventano "migliori amici", come Miss Daisy dice a Freeman nella scena finale del film. Il film ha vinto quattro Oscar tra cui Miglior Film e Migliore Attrice per Jessica Tandy nel ruolo della protagonista.
Street Smart – Per le strade di New York
Il film “Street Smart – Per le strade di New York” diventa cruciale per la carriera di Morgan. Inizialmente era stato prodotto da una piccola compagnia e rilasciato all’inizio dell’anno con la speranza di ottenere un piccolo successo di botteghino. Quasi subito dimenticato, la pellicola attira però un gruppi di critici che decidono di valorizzare l’interpretazione di Morgan Freeman. Si tratta della prima nomination agli Oscar nella carriera dell’attore.
Million Dollar Baby
Nel 2004 arriva la consacrazione tanto attesa per Morgan Freeman. Grazie a "Million Dollar Baby", ottiene l'Oscar come miglior attore non protagonista. Il film racconta di una giovane donna che vuole disperatamente riuscire a vincere nella boxe. Freeman interpreta una delle prime persone a credere nella donna. Il film ha anche vinto il premio come miglior film, migliore regista e migliore attrice.
Invictus
Morgan Freeman ha ricevuto la sua quinta nomination all'Oscar lavorando con il regista Clint Eastwood per aver interpretato il presidente sudafricano Nelson Mandela nel film “Invictus”. La pellicola mostra come una partita di calcio abbia aiutato a guarire le ferite subite dal Paese dopo anni di apartheid.