Tra lo stupore generale, la pellicola ha fatto meglio di «Glass», il nuovo film di supereroi targato M. Night Shyamalan con protagonisti Bruce Willis, Samuel L. Jackson e James McAvoy
La favola moderna «Mia e il leone bianco» di Gilles de Maistre, basata sull'amicizia tra un leone e una bambina, ha incredibilmente raggiunto la prima posizione al box office italiano, superando una serie di feroci - per restare in tema savana - competitor. Primo fra tutti, «Glass», il nuovo film di supereroi targato M. Night Shyamalan con protagonisti Bruce Willis, Samuel L. Jackson e James McAvoy, che si deve accontentare della seconda piazza.
La sinossi della pellicola
Andiamo a conoscere un po’ meglio questo family movie francese. Mia è solo una bambina quando stringe una straordinaria amicizia con Charlie, un leoncino bianco nato nell’allevamento di felini dei genitori in Sudafrica. Per anni i due crescono insieme e condividono ogni cosa. Fino a quando, ormai quattordicenne, Mia scopre che il suo incredibile legame con Charlie - divenuto, nel frattempo - uno splendido esemplare adulto, potrebbe finire da un momento all’altro. Una produzione ambiziosa, frutto di un lavoro durato tre anni, in cui la giovane Mia e il cucciolo di leone crescono insieme di fronte alla macchina da presa, coinvolgendo ed emozionando lo spettatore.
Il debutto della giovane Daniah De Villiers
A interpretare la protagonista, Daniah De Villiers, alla sua prima esperienza sul grande schermo. Nata nel 2003 a Città del Capo (in Sudafrica), la giovane ha sviluppato una passione per la recitazione in tenera età. A soli 10 anni, infatti, ha iniziato a prendere lezioni specifiche, partecipando a innumerevoli festival e concorsi e vincendo un premio drammatico regionale. Nel 2013, è stata insignita del premio Junior Grand Champion per la recitazione al World Championship of Performing Arts di Hollywood. E nel 2014 ha iniziato a lavorare in spot sudafricani e internazionali, prendendo parallelamente parte a diverse serie televisive sudafricane di successo (da «Nul is Nie Niks Nie» a «Vaselinetjie», passando per «DatingGameKiller», «Meerkat Maantuig» e «Binnelanders»).
Le curiosità della produzione
L'intero processo di produzione è stato supervisionato da Kevin Richardson, zoologo esperto di leoni noto anche come “L’uomo che sussurrava ai leoni”, che ha controllato anche tutte le interazioni tra i leoni e i bambini, assicurandosi che entrambe le parti fossero trattate con rispetto e in totale sicurezza. Sul set erano, infatti, presenti sei leoni (due leoni maschi, tra cui Thor che impersona il protagonista Charlie, e quattro leonesse), che sono cresciuti durante la produzione del film. Una volta terminata, gli animali sono rimasti insieme e vivono oggi nella riserva di Kevin Richardson grazie a un fondo creato dal team di produzione.