Sam Elliott è il protagonista di questo film d’avventura incentrato su un veterano della Seconda Guerra Mondiale che molti anni dopo aver assassinato Hitler si ritrova con una missione a dir poco incredibile.
Ci sono pochi film che possono vantare titoli bizzarri come The Man Who Killed Hitler and Then the Bigfoot, ovvero, letteralmente: L’uomo che uccise Hitler e poi il Bigfoot. Già basterebbe questo per rendere la pellicola diretta da Robert D. Krzykowski degna di nota. Ma a giudicare dal trailer del film in uscita a febbraio negli Stati Uniti, i motivi di interesse non sono solo questi.
A fronte di simili premesse, infatti, si potrebbe pensare a un film comico, oppure a un B-movie alla Sharknado. Ma The Man Who Killed Hitler and Then the Bigfoot non è nulla di tutto questo. Questa pellicola d’avventura dai toni drammatici sembra infatti prendersi maledettamente sul serio.
La trama, bene o male, è già spiegata dal titolo. Calvin Barr è un uomo che nasconde un incredibile segreto: è stato lui, durante la Seconda Guerra Mondiale, ad assassinare Adolf Hitler, che non si sarebbe quindi suicidato come tutti credono. Già così la sua vita sarebbe abbastanza incredibile, ma le cose non finiscono qui.
Ormai anziano e alla deriva, Calvin si ritrova alle prese con una nuova, altrettanto incredibile missione: fronteggiare il leggendario Bigfoot, che è stato avvistato nei boschi del Canada e porta con sé una micidiale pestilenza che potrebbe decimare gli esseri umani.
Al fianco di Sam Elliott, veterano del cinema Western e attore in innumerevoli film e serie tv, qui nel ruolo del protagonista, troviamo Caitlin FitzGerald, nota al pubblico televisivo per avere interpretato Libby in Masters of Sex, e Aidan Turner, noto come lo hobbit Kili nella trilogia de Lo Hobbit di Peter Jackson.
Se ancora non foste convinti, ecco di seguito il trailer in lingua originale di The Man Who Killed Hitler and Then the Bigfoot.