A 55 anni esatti dalla sua morte Sky Cinema Cult propone in preserale JACKIE, il film di Pablo Larraín premiato per la miglior sceneggiatura al Festival di Venezia che vede Natalie Portman ne panni della first lady Kennedy. Appuntamento, in prima tv, giovedì 22 novembre in preserale
La vita di John Fitzgerald Kennedy è stata spesso definita dalla sua morte. Il suo tragico assassinio, avvenuto a Dallas il 22 novembre del 1963, ha segnato un punto di rottura nella storia americana: il passaggio dall'età dell'innocenza e della speranza a quella della violenza e del cambiamento. A 55 anni esatti dalla sua morte Sky Cinema Cult propone in preserale JACKIE, il film di Pablo Larraín premiato per la miglior sceneggiatura al Festival di Venezia che vede Natalie Portman nel tailleur rosa Chanel che Jacqueline Bouvier Kennedy indossava il giorno dell’omicidio del marito, la pellicola infatti ricostruisce il punto di vista della First Lady nelle ore successive agli spari di Dallas.
Ma chi era veramente Jackie Kennedy? Una donna dalle molte facce. Così almeno ce la descrive il regista del film Pablo Larrain che sottolinea più volte nel film quando la fisrt lady sia stata da sempre attratta dal potere, sempre attenta a curare la sua immagine e che, a dire il vero, non si sa se neppure davvero troppo innamorata di quel presidente Usa JFK pieno di fascino, ma che "ogni tanto spariva nel deserto per farsi prendere dalle tentazioni" (nel senso di tradimenti, ndr). E ancora quel presidente-marito con il quale non dormiva quasi mai la notte. Ma una cosa è certa: Jackie, come mostra puntualmente il regista cileno, pur essendo una donna nata bene (veniva da una famiglia dell'alta società newyorkese), era sicuramente schiacciata dalla prepotenza di quel clan Kennedy da cui era difficile liberarsi.