Urge...una serata senza inibizioni. Non perdete un thriller stupefacente

Passare un weekend indimenticabile, epico (si fa per dire). Provare qualcosa di nuovo, di diverso. È quello che un gruppo di amici si propone di fare per vivere un’esperienza unica divertendosi insieme. Theresa, Jason, Joey e gli altri compagni decidono così di volare su un’isola tropicale dove trovano un nightclub molto appariscente che sembrerebbe il luogo ideale per una nottata all’insegna dello sballo. Tutto procede secondo i piani. Tutto tranne l’incontro con Pierce Brosnan, proprietario del locale nonché pericoloso spacciatore. Ed è proprio Jason ad essere avvicinato dal losco individuo che lo convince a testare una sostanza sperimentale dagli effetti a dir poco inebrianti. Si tratta di “Urge”, nuovissima droga che promette la liberazione totale dalle convenzioni etico-sociali, che esse siano consce o meno. E allora libero sfogo a ogni tipo di istinto più profondo. L’unica regola da rispettare? “Urge” va assunta una sola volta in tutto l’arco della vita.

Ma Jason e i suoi amici si lasciano prendere la mano. E “Urge” diventa un’abitudine. E cosa succede quando si elimina ogni forma di controllo? Quanto resta di umano quando gli istinti più animaleschi emergono e finiscono per avere la meglio? Un thriller amaro, al limite tra spasmodico e ansiogeno. Un montaggio e una colonna sonora al servizio dello stato in cui si trovano i protagonisti. E, alla fine della storia, il quesito che si apre nell’animo di tutti riguarda il motivo che spinge l’uomo a cercare il divertimento nella perdita del controllo di sé. Come se, in nome dell’autodeterminazione, si volesse cancellare il primato dell’umanità.  Cifra di verità e di civiltà che ci distingue da ogni altro tipo di essere vivente.