Sky Cinema Cult, in concomitnza con il festival ASviS, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, propone, il 26 e 27 maggio, film che affrontano alcune tematiche suggerite da Asvis
L’ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ha l’obiettivo di portare la società a uno sviluppo sostenibile, coinvolgendo aziende e istituzioni e di stimolare decisori privati e pubblici perché assumano iniziative concrete e rilevanti per migliorare le condizioni economiche, sociali e ambientali del nostro Paese. Il festival ASviS quest’anno si terrà nelle città italiane dal 22 maggio al 7 giugno 2018, durante il quale saranno affrontate una serie di tematiche come povertà, fame e alimentazione, salute e benessere, istruzione di qualità per tutti, parità di genere, qualità dell’ambiente (acqua e biodiversità terrestre e marina), cambiamento climatico ed energia, buona occupazione e crescita economica, innovazione e infrastrutture, ridurre le disuguaglianze (fra nazioni), città e comunità sostenibili, consumo e produzione responsabili, pace, giustizia e istituzioni solide.
Per il secondo anno, Sky Cinema Cult, il 26 e 27 maggio in concomitanza con il festival, propone film che affrontano alcune tematiche suggerite da ASviS in una doppia maratona. Tra i vari titoli proposti è da non perdere la prima visione RIPARARE I VIVENTI (vedi prima visione del giorno), domenica 27 in prima serata, la pellicola con Emmanuelle Seigner e Tahar Rahim (Il profeta) presentata al 73° Festival di Venezia. Il film tratta il tema della morte contrapposto alla vita che continua. Pone domande sull’anima, su quello che forse continua in una vita ultraterrena e su quello che resta legato al corpo. Come il cuore di Simon che continua a battere nonostante la morte cerebrale del ragazzo. Il cuore di Simon che trapiantato nel petto di Claire le salva la vita.
Tra gli altri titoli: il viaggio nel conflitto medio-orientale con Willem Dafoe e Freida Pinto MIRAL. Il film, come dice il titolo stesso, tratta della storia di Miral, una ragazza che decide di impegnarsi in prima persona a favore del suo popolo vivendo sulla sua pelle le contraddizioni di quella complessa condizione politica e sociale; il lavoro clandestino di un messicano immigrato negli Stati Uniti per garantire un futuro al figlio adolescente è raccontato in PER UNA VITA MIGLIORE; la ricostruzione di ciò che è realmente accaduto durante il disastro nucleare di Fukushima nel film documentario di Matteo Gagliardi con l’inviato di Sky TG24 Pio d'Emilia FUKUSHIMA – A NUCLEAR STORY; la tragedia dello Tsunami che travolse la Tailandia nel toccante dramma con Naomi Watts e Ewan McGregor THE IMPOSSIBLE; Lambert Wilson e Audrey Tautou sono i protagonisti del film L’ODISSEA, dedicato alla vita dell'oceanografo e ambientalista Jacques Cousteau, l’inventore, nel 1943, del primo autorespiratore ad aria, utilizzato per le immersioni subacquee. La storia viene raccontata a partire dal 1949, quando l’invenzione era già affermata; un poetico sguardo sull'infanzia e la povertà nell'Iran contemporaneo in I BAMBINI DEL CIELO; il film di denuncia sulle disuguaglianze DIFRET – IL CORAGGIO DI CAMBIARE, prodotto da Angelina Jolie e premiato dal pubblico al Sundance e a Berlino. In un villaggio dell’Etiopia la quattordicenne Hirut viene rapita e violentata da colui che la pretende come sposa. Lei riesce a fuggire e a impossessarsi di un fucile con cui uccide il suo rapinatore. La legge e le regole ancestrali della comunità saranno però tutte contro di lei; l’imparità di genere raccontata da Jafar Panahi, il dissidente regista iraniano premiato per la Miglior regia a Berlino 2006, in OFFSIDE; la struggente storia d'amore ambientata in una società integralista in BARAN; il tema del lavoro è affrontato da Michele Placido in 7 MINUTI, con Ambra Angiolini, Cristiana Capotondi e Fiorella Mannoia; le contraddizioni di una società piagata dalla corruzione sono raccontate in GLORY – NON C’È TEMPO PER GLI ONESTI. Il tentativo della regista bulgara, Kristina Grozeva, è quello di mettere in luce contraddizioni e lati oscuri di una società come quella della Bulgaria, dove la corruzione la fa da padrona e dove il divario tra classi sociali sembra essere insormontabile. Situazione illustrata attraverso la storia di un uomo, un “ultimo” della società ma con un senso dell’onestà che nemmeno i primissimi sembrano avere; Sean Penn dirige Javier Bardem, Charlize Theron e Adèle Exarchopoulos nel racconto di un’esperienza umanitaria durante la guerra civile in Liberia in IL TUO ULTIMO SGUARDO. Si tratta di un war drama più love story. Un connubio a tratti difficile, soprattutto se la guerra in questione è quella che ha insanguinato brutalmente la Liberia per quasi tutti gli anni Novanta fino al 2003. Una guerra fatta di barbarie e crudeltà. Non perché esistano guerre meno brutali di altre, ma perché qui, forse, la miseria e la disinformazione sono stati elementi che hanno contribuito a rendere "lecite" anche le efferatezze più pesanti; il film HBO con Oprah Winfrey LA VITA IMMORTALE DI HENRIETTA LACKS, in cui un'inchiesta porta alla luce l'esistenza di incredibili scoperte mediche grazie all'utilizzo non autorizzato di cellule tumorali di una donna afroamericana vissuta negli anni 50; infine, Angelina Jolie e Clive Owen si incontrano in Africa in un’azione umanitaria in AMORE SENZA CONFINI – BEYOND BORDERS.