Giovedì 26 aprile va in onda in prima tv su Sky Cinema Uno Incarnate – Non potrai nasconderti, horror con Aaron Eckhart nei panni di un esorcista che torna a combattere contro lo spirito che ha provocato la morte di moglie e figlio.
Il Male è dentro ognuno di noi, in qualche forma. Ma in alcune persone lo è in senso letterale, perché possedute da demoni che le inducono in uno stato di sogno e prendono il controllo del loro corpo. Per fortuna c’è chi è in grado di entrare nelle nostre menti e convincerci a svegliarci da questo sonno malefico, scacciando così gli spiriti maligni.
Una di queste persone è il dottor Seth Ember, un uomo costretto in sedia a rotelle, ma dotato di incredibili poteri mentali che gli consentono di combattere questi demoni. È lui il protagonista di Incarnate – Non potrai nasconderti, film in prima visione tv giovedì 26 aprile alle 21.15 su Sky Cinema Uno.
Tutto cambia quando un giorno gli viene proposto da un rappresentante Vaticano un caso che lo costringerà a confrontarsi con il suo difficile passato. Un ragazzino di nome Cameron Sparrow è stato infatti posseduto da un demone di nome Maggie, già responsabile della morte della moglie e del figlio del dottor Ember. Nonostante le reticenze della madre Lindsay, l’uomo ingaggia quindi una battaglia all’ultimo sangue con lo spirito.
Angosciante al punto giusto, carico della suspense che determina la riuscita di un film horror come si deve, Incarnate – Non puoi nasconderti dà nuova linfa vitale a quel sottogenere di film dedicato alle possessioni demoniache, tema che affronta con originalità e senza il timore di confrontarsi con mostri sacri (è proprio il caso di dirlo) come L’esorcista.
Gran parte della riuscita del film è dovuto, oltre che alla sapiente regia di Brad Peyton (al cinema in questi giorni con Rampage – Furia animale), alla bravura del cast capitanato da Aaron Eckhart nel ruolo del dottor Seth Ember. A lui si affiancano Carice van Houten nella parte di Lindsay Sparrow e soprattutto il giovanissimo David Mazouz, che offre una performance incredibile nei panni del giovane posseduto.