Carrie Fisher, l'attrice scomparsa di recente ed entrata nell'immaginario collettivo per il ruolo della principessa Leila di Guerre Stellari, potrebbe prendere parte non solo a Star Wars: L'ultimo Jedi, ma anche all'Episodio 9. Il suo personaggio non verrà riportato sugli schermi ricorrendo alla CGI, ma grazie a scene girate prima della sua morte.
La recente morte di Carrie Fisher ha gettato gli appassionati della saga di Star Wars nello sconforto. Una notizia riportata dal NY Daily News, però, dona una nuova speranza a tutti i fan della principessa Leila, l'iconico personaggio da lei interpretato a partire proprio da Star Wars: Una nuova speranza, del 1977.
Secondo il fratello di Carrie, Todd Fisher, la Disney vorrebbe far comparire il personaggio di Leila non solo in Star Wars: L'ultimo Jedi, in uscita nelle sale questo dicembre, ma anche nell'Episodio 9, programmato per la fine del 2019. Il via libera sarebbe stato dato nientemeno che da Billie Lourd, figlia dell'attrice.
Stando all'articolo, Carrie Fisher non sarà riportata sul grande schermo grazie alle tecnologie digitali. A permettere questa "resurrezione" cinematografica saranno infatti scene già girate dall'attrice prima della sua morte.
A sostegno dell'ipotesi CGI ci sarebbe stato il fatto che Leila da giovane era già stata riprodotta in digitale nel primo spin-off della saga, Rogue One: A Star Wars Story, così come il Grand Moff Tarkin, interpretato in origine dal defunto Peter Cushing e ricreato artificialmente per l'occasione.
L'operazione aveva prodotto risultati sbalorditivi, ma aveva anche causato qualche controversia. Ma per l'Episodio IX non si ricorrerà a tale situazione, pare per rispetto nei confronti di Carrie Fisher e della sua famiglia. Ora che la notizia è circolata, non rimanere che aspettare conferme e aggiornamenti da parte della Disney.