100 anni di Kirk Douglas
CinemaVenerdì 9 dicembre, Kirk Douglas festeggia 100 anni! Per celebrare l’evento, Sky Cinema Classics gli dedica la programmazione a partire dalle 17.10 con quattro film: Due tipi incorreggibili, La via del West, I giustizieri del West, e Il giorno della vendetta.
Il suo volto è stato quello di Ulisse, di Spartacus, di Ned Land in 20 mila Leghe Sotto i Mari, del pugile Midge Kelly in Il Grande Campione (con tanto di candidatura all’Oscar nel 1949), del Colonello Dax in Orizzonti di gloria di Stanley Kubrick. Kirk Douglas, che compie 100 anni il 9 dicembre, non è stato soltanto un grande attore ma ha rappresentato a suo modo, il grande cinema del '900, quello della Hollywood dei tempi d’oro, per intenderci.
Una carriera cinematografica lunghissima, che gli ha dato fama per essere stato il volto di “autentici bastardi”, come ha detto una volta lui stesso parlando dei suoi personaggi. Per celebrare l’evento, Sky Cinema Classics gli dedica la sua programmazione a partire dalle 17.10 con Due tipi incorreggibili, commedia a tutto ritmo con Kirk Douglas e Burt Lancaster nei panni di due gangster che, usciti dal carcere dopo 30 anni, decidono di tornare sulla via della criminalità. A seguire La via del West, che racconta il lungo viaggio dal Missouri all'Oregon, di una carovana di pionieri in cerca di fortuna e in prima serata I giustizieri del West, western dai risvolti sorprendenti diretto dallo stesso attore. Chiude in seconda serata Il giorno della vendetta, un magnifico western con Anthony Quinn dal regista de I Magnifici Sette, John Sturges.
Nella sua vita, spesa quasi tutta sotto la luce dei riflettori, si sono spesso alternati successi grandiosi, tragedie devastanti e tanta filantropia. E' stato lui stesso ha raccontare il segreto della sua longevità: "Sono stato così fortunato da aver incontrato la mia anima gemella 63 anni fa", ha scritto l'attore sulla rivista Closer Weekly, parlando della seconda moglie Anne. Oggi 97enne, Anne è sempre al suo fianco. "Credo che sia stato il nostro meraviglioso matrimonio, le ore dorate delle nostre chiacchiere notturne che mi hanno fatto sopravvivere a tante cose".
Nominato all'Oscar tre volte, Douglas ha ricevuto l'onorificenza più prestigiosa dell'Academy: l'Oscar alla carriera nel 1996. Nato poverissimo da genitori immigrati bielorussi ebrei, Kirk da ragazzo vendeva piccoli snack ai passanti per riuscire a comprare il latte per la famiglia.
Autodidatta, ma salito rapidamente nel firmamento di Hollywood per il suo straordinario talento, Douglas sposò la seconda moglie nel 1954. Aveva già due figli - Michael e Joel - poi con Anne nacquero Eric e Peter. Ma Eric mori per overdose giovanissimo. Altre due tragedie colpirono l'attore negli anni Novanta: nel 1991 Douglas sopravvisse per miracolo ad un incidente di elicottero dove due dei suoi compagni di volo persero la vita. Nel 1996 un ictus gli tolse la parola. Ma tenace come sempre, con ore ed ore di terapie riabilitative, Kirk riprese almeno un po' la capacità di comunicare. "Ora - confessa - mi sto allenando per potere dire qualcosa alla mia festa".
Per festeggiare Kirk, il 9 dicembre - giorno del suo compleanno - il figlio Michael e la moglie Catherina Zeta-Jones stanno organizzando un party con 200 invitati nella loro villa. "So che ci sarà un evento a sorpresa per me - ha raccontato l'anziano attore - ma il mio unico lavoro è riposarmi e godermelo". Quanto ai regali, Kirk Douglas non solo non li vuole, ma li fa lui stesso da decenni nel giorno del suo compleanno: "Dare in beneficenza è un atto egoistico - dice - perché' mi fa stare bene". Nel 2015 la coppia ha donato 15 milioni di dollari ad una clinica di Los Angeles per ex attori e lavoratori di Hollywood colpiti dal morbo di Alzheimer. Insomma un uomo generoso e un grande attore che non smette mai di stupire. Anche alla soglia dei suoi meritatissimi 100 anni.