Mine, l’anteprima è su Sky Cinema Max
Cinema
Esce il 6 ottobre con Eagle Mine, il nuovo film di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, sempre più proiettati verso il mercato internazionale dopo la positiva esperienza di True Love. In occasione della sua uscita Sky Cinema Max, manderà in onda qualche minuto in anteprima del film, Appuntamento martedì 4 ottobre alle 20.55
Afghanistan: un soldato (Armie Hammer) sta tornando al campo base dopo una missione, ma inavvertitamente poggia il piede su una mina antiuomo. Non può più muoversi, altrimenti salterà in aria. In attesa di soccorsi per due giorni e due notti, dovrà sopravvivere non solo ai pericoli del deserto ma anche alla terribile pressione psicologica della tutt'altro che semplice situazione. E’, questa in breve, la storia del film Mine, in arrivo nei cinema dal 6 ottobre grazie alla Eagle Pictures. In attesa di vederlo nei cinema, Sky Cinema Max, manderà in onda qualche minuto in anteprima del film. Appuntamento martedì 4 ottobre alle 20.55.
Il film porta la firma di due registi al loro debutto dietro la macchina da presa, Fabio Guaglione e Fabio Resinaro e dallo stesso produttore di Buried – Sepolto Vivo. Oltre al protagonista Armie Hammer (star di The Social Network e Operazione U.N.C.L.E) c’è anche Annabelle Wallis, protagonista della serie I Tudor e dell'horror Annabelle). Nel cast anche Tom Cullen e Clint Dyer.
Sono le parole degli stessi registi a farci capire il perché di questa pellicola: “Abbiamo pensato di andare nella direzione opposta a Buried dove c'era un uomo bloccato nella bara, mettendo il protagonista questa volta bloccato in uno spazio infinito desolato e ostile. E' così che ci è venuto in mente l'idea di un soldato che ha messo un piede su una mina. Abbiamo subito capito che lo scenario avrebbe permesso la creazione di diverse situazioni interessanti, nonché è un vero e proprio one-man-show che avrebbe attirato un attore di richiamo".
E ancora i due registi sulla difficile realizzazione di questo film: "Noi non pensiamo che si tratti di un semplice caso, come niente mai lo è. Cercare di crearsi un percorso facendosi strada tra le insidie del mercato cinematografico internazionale ci ha condotti in una situazione molto simile a quella del nostro protagonista, per cui ogni mossa può essere un passo falso. Capire come proseguire può essere molto difficile e snervante, se ci si fa prendere da ansie paure. Per questo possiamo dire che Mine si tratta di un lavoro molto personale quasi autobiografico”.
Guarda il trailer: <br><br>
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