Inside Out: tutte le curiosità da non perdere!
CinemaIl film d’animazione premiato come migliore agli Oscar 2016 è in arrivo su Sky Cinema 1 il 29 agosto con una prima tv imperdibile. Per non farvi trovare impreparati sull’appuntamento più atteso dell’estate da grandi e piccini, ecco una carrellata di chicche gustosissime sul capolavoro Disney-Pixar già entrato a pieno titolo nella storia della settima arte
di Camilla Sernagiotto
Ha strappato la statuetta più ambita del grande schermo ed è stato acclamato da tutti, critica, pubblico, grandi, piccini, nonne, prozie, gatti e cani compresi.
Stiamo parlando del capolavoro firmato Disney-Pixar, Inside Out, un gioiello del cinema d’animazione che ha lasciato a bocca aperta tutti quanti sotto qualsiasi punto di vista: dalla sceneggiatura impareggiabile alla grafica da chapeau, ciò che accade nella mente della piccola Riley è stato reso nel migliore dei modi, incantando qualsivoglia spettatore di ogni età e palato.
Per guardarlo o riguardarlo, Inside Out è in arrivo su Sky Cinema 1 il 29 agosto con una prima tv davvero imperdibile! Dal grande schermo al piccolo grande schermo di Sky Cinema, tutta la magia che aleggia attorno alla deliziosa storia di Riley e delle sue emozioni Gioia, Disgusto, Rabbia, Tristezza e Paura sarà finalmente a portata di tutti, divano compreso.
Per prepararci alla visione di questo capolavoro e ingannare l’attesa, ecco le curiosità più succulente da sapere sulla pellicola. Per non sfigurare da nessuna parte, né al bar né a una riunione dell’Academy Awards.
Curiosità su Inside Out
- Le Emozioni di Inside Out che nella versione finale sono cinque (Gioia, Disgusto, Rabbia, Tristezza e Paura) inizialmente erano ventisette. Figuravano anche Logica e Sorpresa e pare che al posto di Gioia il “capo-gita” emozionale dovesse essere proprio la Logica. Inno alla Gioia! Che è molto meglio della Logica...
- Chi ha ispirato la gamma di varie Emozioni protagoniste di Inside Out? Un antesignano del cinema d’animazione che ha fatto scuola: Biancaneve e i Sette Nani! Proprio loro, i nanetti in (piccola) persona, hanno dato l’imput agli autori a creare i "grilli parlanti" nella testa di Riley.
- Il parto di Inside Out è stato assai lungo e non poco travagliato. Ben quattro anni ci sono voluti per portare sullo schermo la pellicola campione d’incassi e di riconoscimenti. Pete Docter (regista, sceneggiatore e autore del soggetto) ha rischiato l’esaurimento nervoso e, oltre a essere sull’orlo di una crisi di nervi, era anche su quello delle dimissioni… Per fortuna tutto si è risolto per il meglio e quello che ormai è diventato il Mitico Pete ha potuto festeggiare un successo planetario.
- Nella versione originale inglese, il doppiaggio di uno dei lavoratori della Mente di Riley è stato affidato a Flea, il mitico bassista dei Red Hot Chilli Peppers.
- Il personaggio di Rabbia nella versione inglese è doppiato da Lewis Black, attore sul quale l’Emozione è modellata anche a livello di tratti somatici e movenze.
- Prima di battezzare il film con il titolo di Inside Out, gli addetti ai lavori l’hanno chiamato per anni Cake.
- Il regista Pete Docter è nato e vissuto nel Minnesota. Solo successivamente, quando già era sposato e con prole al seguito, si è trasferito traslocando nella Bay Area di San Francisco, esattamente come la famiglia di Riley. E sua figlia Ellie è la musa dalla quale ha tratto l’ispirazione per plasmare e disegnare la protagonista di Inside Out.
- Per disegnare le cinque Emozioni, i grafici si sono ispirati ad altrettante forme di elementi collegati alle sensazioni che provocano: Rabbia è basato su un mattone, Paura su un nervo scoperto, Gioia su una stella, Disgusto su un broccolo e Tristezza su una lacrima.
- Nella scena del primo giorno di scuola di Riley si intravede sullo sfondo un ragazzino che indossa una t-shirt con un teschio disegnato molto simile a quella del terribile Sid, il bambino psicopatico di Toy Story. Ci sono diverse citazioni di altri film della Disney-Pixar, tra cui Nemo in persona che fluttua in una scena.
- L’indirizzo di casa di Riley a San Francisco è 21 Royal St., nome di un ristorante di Disneyland.
- Quando Riley ha un incubo, nel film si sente il motivo musicale del film Disney La casa dei fantasmi.