Robin Williams moriva due anni fa: lo ricordiamo così
CinemaDue anni fa ci lasciava il grande Robin Williams, morto suicida nella sua casa nella Napa Valley, chiamata non a caso Villa Sorriso. Sulla sua fine sono da subito circolate chiacchiere e pettegolezzi e la verità è stata resa pubblica poco dopo: l’artista che più di ogni altro sapeva farci ridere e commuovere, aveva da poco appreso di essere affetto dal morbo di Parkinson e da una malattia neurodegenerativa, chiamata demenza da corpi di Lewy, che si manifesta soprattutto con frequenti allucinazioni visive. Proprio queste ultime potrebbero averlo spinto a togliersi la vita.
Guarda il VIDEO di Kikapress e non perdere l'appuntamento questa sera con Boulevard, il suo ultimo film in onda su Sky Cinema 1 questa sera alle 21:10
Sono tanti i “se” sulla sua morte, ma sono molte di più le certezze della sua esistenza come uomo e come artista: Robin Williams è stato uno degli interpreti più amati, appassionati e versatili del grande schermo. Nel suo curriculum ci sono film come Patch Adams, L’attimo fuggente, Risvegli, Mrs. Doubtfire, Good Morning Vietnam e Will Hunting - Genio Ribelle con cui ha vinto l’Oscar per il Migliore Attore non protagonista.
Attore di formazione teatrale e originario di Chicago, ha ottenuto la popolarità a cavallo tra gli anni ’70 e gli ’80 interpretando l'alieno Mork nella serie televisiva Mork & Mindy ma questa è storia: vediamo qualche aneddoto sull’attore:
“Se posso ridere, posso anche vivere”.
Christopher Reeve, suo amico di vecchia data, raccontò di aver ricevuto una visita insolita dopo il suo incidente. Mentre era fermo immobile sentì un medico urlare “Girati”, cosa che ovviamenre non poteva fare. Quel dottore era Robin Williams travestito e l’attore scoppiò in una risata.
Will Hunting senza copione
L’attore improvvisò la scena di Will Hunting quando il dottor Sean Maguire rivela le abitudini di sua moglie.
Aladin a occhi bendati
E poi ancora in Aladin dove interpreta il genio: gli operatori racconteranno poi di avergli bendato gli occhi e di avergli chiesto di immaginare di essere un commerciante di una bancarella descrivendone gli oggetti.
Good Morning Afghanistan
L’attore si è recato più volte in Afghanistan e in Iraq per fonire conforto alle truppe americane.
Barzellettiere di Spielberg
Durante le riprese di Schindler's list, uno dei film più cupi della storia del cinema, il regista Steven Spielberg chiamò Williams sul set e gli chiese di raccontare barzellette per allietare attori e comparse.
Una passione che, siamo sicuri, non ha mai smesso di coltivare.