Esordio alla regia per Russell Crowe che dirige il suo primo film, ambientandolo quattro anni dopo la devastante battaglia di Gallipoli, in Turchia, durante la Prima Guerra Mondiale. Storia di un agricoltore australiano che intraprende un lungo viaggio alla ricerca della verità riguardo la sorte dei suoi tre figli, dati per dispersi in battaglia. Appuntamento, in prima tv, su Sky Cinema 1, domenica 10 gennaio alle 21.10
Il gladiatore premio Oscar Russell Crowe passa alla regia, ma non tradisce la sua amata Australia. La star infatti ha ambientato The Water Diviner, in onda su Sky Cinema 1, in prima tv, domenica 10 gennaio alle 21.10 nel South Australia ed esattamente nella città di Burra. Nel film Crowe è l'agricoltore australiano Joshua Connor, un padre con un gran cuore che decide di andare a Istanbul per scoprire la verità sui suoi tre figli, dati per scomparsi a Gallipoli (Turchia) nel corso della Prima Guerra Mondiale.
Grazie alla sua ostinazione, Joshua riesce a superare tutti gli ostacoli della burocrazia militare, aiutato in questo prima dalla bellissima Ayshe (Olga Kurylenko), proprietaria dell'hotel in cui alloggia, poi da un ufficiale turco che ha combattuto contro i tre giovani. Connor si aggrappa più che mai alla speranza di ritrovare i figli vivi e con Hasan (Yilmaz Erdogan) attraverserà il paese, dilaniato dal conflitto, per scoprire la verità. Una delle scene cult del film, metafora di quello che sarebbe accaduto solo dopo, quella che vede Crowe a cavallo correre per salvare i suoi tre figli adolescenti che stanno per essere travolti da una tempesta di sabbia.
Va detto che a Costantinopoli, terra schiacciata dal peso dell'Impero ottomano, Connor viene proiettato in un mondo fin troppo distante dal suo. A Gallipoli poi i corpi dei combattenti vengono faticosamente restituiti e recuperati dalle viscere di una terra ancora piena di ferite. La burocrazia, incarnata dal capitano inglese Brindley (Dan Wyllie), rischia però di bloccare sul nascere il viaggio di Connor a Gallipoli e la ricerca dei suoi figli. Grazie alle sue doti di rabdomante, Connor è come in grado di sentire la presenza dei suoi figli, ma non quella del figlio maggiore, che sembra non essere sepolto sotto la polvere della terra turca, e che potrebbe per questo essere ancora vivo.
Per trovare la verità, Connor deve imparare a fidarsi dell'ufficiale turco Hasan, del sergente Jemal (Cem Yilmaz), e infine della stessa Ayshe il cui destino a poco a poco si intreccia sempre più intimamente al suo.Mentre le tensioni politiche fomentano nuovi focolai di violenza, e i Britannici vorrebbero spingerlo a lasciare il Paese, Connor lotta contro il tempo e contro i pericoli per scoprire la verità sulla vita dei suoi figli, e la vera natura dell'amicizia e dell'amore.