Sky Cinema Classics festeggia gli 85 anni di Jean-Louis Trintignant programmando venerdì 11 dicembre alle 19.10 il film capolavoro di Dino Risi Il sorpasso
“Scusi, ma lei che fa a Ferragosto?”. Era la frase pronunciata da Bruno Cortona, alias Vittorio Gassman a un giovane studente timidamente affacciato alla finestra della sua stanza. Quel ragazzo, dal volto pulito che rispondeva al nome di Roberto Mariani era Jaen Louis Trintignant e il film in questione è naturalmente “Il sorpasso" di Dino Risi. Quell'attore, appena diciannovenne, venerdì 11 dicembre compie 85 anni e per l'occasione Sky Cinema Classics trasmetterà proprio “Il sorpasso”, pellicola che proiettò da subito Trintignant nell’ alveo dei maggiori interpreti del 900.
Da quel lontano 1961, anno in cui fu girato la pellicola di Risi (nelle sale andò solo nell'estate del 1962) è passato tanto tempo e quell'attore ancora in erba ne ha fatto di strada. Fra i suoi tanti ruoli sono da ricordare il primo in assoluto al fianco di Brigitte Bardot nella pellicola di Roger Vadim E Dio creò la donna del 1955. Dopo il già citato Sorpasso nel 1966 recitò in Un uomo una donna (1966) di Claude Lelouch che gli assicurò la fama di star internazionale. Trintignant, che in questo film interpreta il ruolo di un pilota automobilistico. Recitò successivamente ne Il conformista (1970) di Bernardo Bertolucci e nel thriller politico Z - L'orgia del potere (1969), che gli fece vincere il premio per il miglior attore al Festival di Cannes nel 1969.
Durante gli anni settanta, Trintignant recitò in numerosi film di successo, tra i quali sono da ricordare La donna della domenica (1975) di Luigi Comencini, e Il deserto dei tartari di Valerio Zurlini (1976). Nel 1983 fu protagonista dell'ultima pellicola di François Truffaut, Finalmente domenica!, accanto a Fanny Ardant. Tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta, Trintignant diradò la sua attività per problemi di salute conseguenti ad un incidente stradale. Il suo ruolo nell'ultimo film di Krzysztof Kieślowski, Tre colori: Film Rosso (1994) fu una rara apparizione per lui, ma che gli valse una nomination come miglior attore ai Premi César. Nel 2012 è stato protagonista accanto ad Emmanuelle Riva del film drammatico Amour del regista Michael Haneke.
“Scusi, ma lei che fa a Ferragosto?”. Era la frase pronunciata da Bruno Cortona, alias Vittorio Gassman a un giovane studente timidamente affacciato alla finestra della sua stanza. Quel ragazzo, dal volto pulito che rispondeva al nome di Roberto Mariani era Jaen Louis Trintignant e il film in questione è naturalmente “Il sorpasso" di Dino Risi. Quell'attore, appena diciannovenne, venerdì 11 dicembre compie 85 anni e per l'occasione Sky Cinema Classics trasmetterà proprio “Il sorpasso”, pellicola che proiettò da subito Trintignant nell’ alveo dei maggiori interpreti del 900.
Da quel lontano 1961, anno in cui fu girato la pellicola di Risi (nelle sale andò solo nell'estate del 1962) è passato tanto tempo e quell'attore ancora in erba ne ha fatto di strada. Fra i suoi tanti ruoli sono da ricordare il primo in assoluto al fianco di Brigitte Bardot nella pellicola di Roger Vadim E Dio creò la donna del 1955. Dopo il già citato Sorpasso nel 1966 recitò in Un uomo una donna (1966) di Claude Lelouch che gli assicurò la fama di star internazionale. Trintignant, che in questo film interpreta il ruolo di un pilota automobilistico. Recitò successivamente ne Il conformista (1970) di Bernardo Bertolucci e nel thriller politico Z - L'orgia del potere (1969), che gli fece vincere il premio per il miglior attore al Festival di Cannes nel 1969.
Durante gli anni settanta, Trintignant recitò in numerosi film di successo, tra i quali sono da ricordare La donna della domenica (1975) di Luigi Comencini, e Il deserto dei tartari di Valerio Zurlini (1976). Nel 1983 fu protagonista dell'ultima pellicola di François Truffaut, Finalmente domenica!, accanto a Fanny Ardant. Tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta, Trintignant diradò la sua attività per problemi di salute conseguenti ad un incidente stradale. Il suo ruolo nell'ultimo film di Krzysztof Kieślowski, Tre colori: Film Rosso (1994) fu una rara apparizione per lui, ma che gli valse una nomination come miglior attore ai Premi César. Nel 2012 è stato protagonista accanto ad Emmanuelle Riva del film drammatico Amour del regista Michael Haneke.