Il più recente film del duo comico Ficarra & Picone va in onda in prima visione tv lunedì 14 settembre alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD. Ecco alcuni aneddoti curiosi e divertenti su Andiamo a quel paese, ritratto ironico di un'Italia in pieno contrasto generazionale.
Nel loro ultimo film, ironicamente intitolato Andiamo a quel paese, i siciliani Ficarra e Picone sono due uomini che, rimasti disoccupati, tornano al loro paesino di origine e lì decidono di affidarsi alle pensioni dei vecchietti del posto per tirare a campare. In prima visione tv lunedì 14 settembre alle 21.10, la pellicola del simpatico duo comico racconta un'Italia incapace di portare avanti un vero ricambio generazionale. In attesa di questa prima tv tutta da ridere, ecco alcune curiosità e aneddoti su Andiamo a quel paese.
Albertone nazionale - Il titolo del film è la citazione di una celebre canzone di Alberto Sordi intitolata E va'... e va'..., che è possibile sentire sui titoli di coda del film.
Sicilia Bedda - Il film è stato girato nella suggestiva cittadina di Rosolini, in provincia di Siracusa, ma alcune scene sono state invece riprese a Noto, la "capitale del Barocco".
Ospiti eccellenti - In Andiamo a quel paese compare nella parte di se stesso il calciatore del Napoli Christian Maggio. Altri ospiti eccellenti della pellicola sono il "Maestro" Franco Battiato e il regista Emanuele Crialese.
Collega e compatriota - Per il film Ficarra e Picone hanno arruolato Nino Frassica nel ruolo del barbiere: questi non solo è un loro collega comico, ma è anche un loro "compatriota" siciliano.
Omonimia - Come anche in altri loro film, in Andiamo a quel paese i personaggi interpretati da Ficarra e Picone hanno i loro stessi nomi: Salvatore e Valentino.
Quattro e cinque - Andiamo a quel paese è la quarta pellicola diretta da Ficarra e Picone, ma la quinta da sceneggiatori: i due avevano infatti delegato la regia per il loro primo film Nati stanchi a Dominick Tombasco.
Citazione da cavallo - In una scena di Andiamo a quel paese vengono citati i nomi di King, Soldatino e D'Artagnan, tre cavalli del film del 1976 Febbre da cavallo.
Musica per le nostre orecchie - Le musiche del film sono di Carlo Crivelli, celebre compositore che nel corso della sua carriera ha lavorato con registi come Marco Bellocchio, Michele Placido e i fratelli Taviani. La canzone originale Cocci d'amuri di Lello Analfino, parte della colonna sonora di Andiamo a quel paese, ha ricevuto una nomination ai Nastri d'argento come Miglior canzone originale.
Quasi premiati - Andiamo a quel paese ha quasi vinto due prestigiosi premi: uno è il sopracitato Nastro d'argento, l'altro è il CineCiak d'Oro come Miglior commedia dell'anno. Quasi quasi se li meritava tutti e due!