Venezia 2015, applausi per "Spotlight" e "Looking for Grace"
CinemaAvvio entusiastico al Lido: piacciono sia Looking for Grace che Spotlight, film che tratta il tema della pedofilia con delicatezza e che ha nel cast una splendida Rachel McAdams insieme a Mark Ruffalo, Michael Keaton e Stanley Tucci
Venezia 2015 parte tra gli applausi. I primi sono per la fuga al femminile di Looking For Grace della regista australiana Sue Brooks secondo film in concorso in questa 72ma edizione della Mostra Internazionale d'Arte cinematografica. Nel film non solo la storia di Grace, ragazzina scappata da casa, ma anche la ricerca da parte della sua famiglia di un senso da dare alla propria vita. Di scena tra ironie, segreti e dramma il viaggio di Dan e Denise, genitori di Grace per trovare questa figlia che forse neppure conoscono. Con loro Norris, investigatore privato in pensione. Sue Brooks è l'unica regista donna in concorso con Laurie Anderson. Grace è invece interpretata da Odessa Young, attrice modella australiana che al Lido è ben in due film. Infatti nel cast anche di The Daughter, film di chiusura delle giornate degli autori.
La stampa ha accolto con un lungo applauso la proiezione di Spotlight di Thomas McCarthy, film selezionato Fuori Concorso. Una pellicola che tratta un tema delicato come la pedofilia nella chiesa a Boston. Il regista si concentra sull'inchiesta giornalistica del Boston Global denominata Spotlight che nel 2003 vinse il Premio Pulizer. Fu una delle pagine più nere nella storia della chiesa. A interpretare i giornalisti che hanno dato vita al "Watergate cattolico" sono: Michael Keaton, Mark Ruffalo, Rachel McAdams, Liev Schreiber e Stanley Tucci.