Le Due Torri, secondo capitolo della trilogia de Il Signore degli Anelli, fa parte dal 4 al 13 settembre della programmazione del canale 304 di Sky interamente dedicato alla Saga dell'Anello. Ecco alcuni aneddoti sulla pellicola.
Le Due Torri, secondo capitolo della saga de Il Signore degli Anelli, contiene alcune delle scene più emozionanti di tutta la trilogia. Potete vederle (o rivederle) sul canale 304 di Sky, che dal 4 al 13 settembre dedica la sua programmazione integralmente alla Saga dell'Anello. E di seguito trovate alcuni aneddoti curiosi che vi permetteranno di seguire il film con ancora più gusto.
Recitare coi piedi - In una scena di Le Due Torri Aragorn tira un calcio all'elmo di un orco: quel gesto è costato a Viggo Mortensen la frattura di due dita del piede, eppure l'attore ha continuato a recitare nonostante l'infortunio. Peter Jackson è andato avanti a girare, meravigliato di quanto fosse convincente il grido di dolore di Viggo, e in fase di montaggio ha deciso di includere la scena nell'editing finale.
Colluttorio - Per ottenere il colorito nero all'interno delle proprie bocche, gli attori che impersonano gli orchi dovevano fare degli sciacqui con uno speciale colluttorio a base di liquerizia.
Niente trucchi - Durante una scena di battaglia si vede l'orbita vuota di un guerriero: non si tratta di un trucco, ma di una comparsa effettivamente priva di un occhio.
Lacrime di coccodrillo - Quando Grima Vermilinguo vede l'armata di Saruman avvicinarsi, una lacrima scorre sulla sua guancia: la scena non era prevista nel copione, ma l'attore Brad Dourif è capace di lacrimare a comando e alla fine è parsa una buona idea.
Un cavallo per amico - Viggo Mortensen è rimasto così impressionato dal cavallo che cavalcava nei panni di Aragorn, da decidere di comprarlo dai suoi legittimi proprietari.
Stoici - In una scena in cui Aragorn, Legolas e Gimli inseguono degli orchi, tutti e tre gli attori che li interpretano sono infortunati: Viggo Mortensen si era fratturato, come abbiamo visto, due dita dei piedi; Orlando Bloom due costole cadendo da cavallo; lo stuntman Brett Beattie si era fatto male a un ginocchio. Nonostante tutto, i tre hanno continuato a correre fino alla fine della ripresa.
Succo di Gollum - Per riuscire a fornire la sua performance vocale sopra le righe nei panni di Gollum, durante le riprese l'attore Andy Serkis ha bevuto intere bottiglie di quello che chiamava “succo di Gollum”, ovvero un misto di miele, limone e zenzero.
Quando si dice strafare - Nella versione originale del film Andy Serkis presta la voce anche ai tre orchi che litigano nell'accampamento di Fangorn.
Uruk-Hai allo stadio - Le urla di guerra dei 10mila Uruk-Hai sono state ottenute registrando i cori di oltre 20mila tifosi di cricket all'interno di uno stadio, diretti dallo stesso Peter Jackson.
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