L'attore americano, protagonista di Into the Wild, aveva aggredito una dirigente della Paramount
Dovrà passare 15 giorni in carcere, pagare una multa di quasi 5.000 dollari e svolgere 50 ore di servizi sociali in una comunità. E' stato dichiarato colpevole di reato Emile Hirsch, l'attore americano protagonista di Into the Wild, che lo scorso gennaio aveva aggredito Daniele Bernfeld, una dirigente della casa cinematografica Paramount durante il Sundance Film Festival. A riportare la notizia è il sito del Los Angeles Times. <br><br>L'attore californiano, 30 anni, scelto anche da Sergio Castellitto per il film del 2012 Venuto al mondo, tratto dall'omonimo romanzo di sua moglie Margaret Mazzantini, era stato accusato di aggressione aggravata a febbraio, in seguito alle accuse di Bernfeld di averla quasi strangolata e sbattuta violentemente a terra. <br><br> Hirsch, che rischiava di trascorrere i prossimi cinque anni in carcere, si è presentato ieri nel tribunale di Park City, nello Utah, e sembra aver raggiunto un accordo con i pubblici ministeri, dopo essersi scusato con la produttrice, ammettendo che quella sera aveva assunto farmaci e alcol, e che non ci sono giustificazioni per il suo comportamento. Bernfeld, per contro, ha espresso il suo disappunto, affermando che si aspettava una pena più severa per l'attore.