Milano Strikes Back: una festa epica per lo Star Wars Day
CinemaSi è celebrata ieri, domenica 3 maggio, lo Star Wars Day, la festa annuale dedicata alla saga di fantascienza. Appassionati da tutta Italia sono arrivati a Milano per l'evento organizzato nell'Arena Civica e in Piazza del Duomo, invasa dai cosplayer
Un tremito nella forza si è percepito a Milano nella giornata di ieri, domenica 3 maggio. La saga di
Star Wars, che
ha assunto caratteri di proporzioni gigantesche, è un immaginario che non smette mai di stupire e appassionare. Questa passione impossibile da contenere viene celebrata ogni anno, dal 2007, durante lo
Star Wars Day, una festa internazionale per tutti i fans della saga. Il giorno prescelto non poteva che essere il 4 maggio, che rimanda alla battuta più famosa delle pellicole “May the Force be with you" (Che la forza sia con te), e quindi “Fourth of May”, 4 maggio. In diverse parti del mondo, si assiste a un vero e proprio tripudio stellare di festeggiamenti, e anche l’Italia non manca all’appello.
A Milano la data è stata anticipata al 3 maggio, per dare l’opportunità agli appassionati di godersi una domenica di svago. L’Arena Civica Gianni Brera, Parco Sempione, è tornata ad essere il centro pulsante della manifestazione, dove i festeggiamenti a tema Star Wars sono durati tutto il giorno, sotto l’ombra costante di una pallone aerostatico a forma di Morte Nera. Per l’occasione sono state allestiti aree tematiche (la piattaforma del Tempio Jedi su Coruscant, lo sfondo con l'inconfondibile alba di Tatooine e la locanda di Mos Eisley); erano presenti le riproduzioni fedeli del caccia dei Ribelli X-Wing, due landspeeder e un AT-ST a grandezza naturale; negli stand era possibile comprare i dvd dei film, i fumetti, i modellini Lego e tanti altri oggetti di culto per i fan. Fiore all’occhiello, lo spazio LEGO dedicato alla saga, con un Darth Vader alto due metri costruito con i celebri mattoncini, insieme al Maestro Yoda, al piccolo robottino a cupola R2D2 e alle riproduzioni in miniatura di alcune location della trilogia classica, dalla base imperiale alla luna boscosa di Endor.
Appassionati, curiosi e turisti sono accorsi in massa ieri: se al mattino la fila per entrare nell’Arena non superava i confini di Parco Sempione, nel pomeriggio andava oltre l’Acquario civico, invadendo la ciclabile. I fan della saga sono una forza prorompente, capaci di emozionarsi di fronte a una ricostruzione di un X-Wing o di un’armatura di uno Stormtrooper. Forse questo universo narrativo riesce in qualche modo a riaccendere quella parte più primordiale e infantile, scaraventando gli appassionati nella fase del gioco e dell’immedesimazione: non stupisce, allora, che i veri protagonisti di ieri siano stati i bambini e la loro capacità di vedere oltre le immagini. Nell’Arena si aggiravano piccoli Darth Vader in nero, Principesse Leila in bianco, ragazzi padawan jedi con i mantelli, molti brandivano con gioia spade laser. Tre generazioni si sono incontrate, così come il numero delle trilogie dei film: genitori, adolescenti e ventenni si sono uniti alla celebrazione insieme a coloro che raccoglieranno il lascito del mito creato da Lucas, ora in mano alla Disney, che verrà riacceso grazie all’uscita del settimo capitolo, Star Wars: Il risveglio della Forza, il prossimo 16 dicembre, già attesissimo dai fan di tutto il mondo ( come dimostra la reazione sul web al secondo teaser).
Il momento più epico della giornata è stata la parata dei gruppi italiani di costuming di Star Wars, la 501st Italica Garrison e la Rebel Legion Italian Base, che, dall’Arena, hanno sfilato in direzione Piazza del Duomo, dove hanno fatto un ingresso trionfale. I “cattivi” della saga hanno posato insieme ai “buoni”: Darth Vader, l’imperatore Palpatine, il Grand Moff Tarkin, truppe d’assalto Stormtrooper, sith, Boba Fett, Darth Maul e tanti altri si son uniti ai personaggi dei ribelli, da Obi-Wan Kenobi e un Chewbacca alto due metri, alla Regina Amidala con le sue ancelle, fino a Luke Skywalker e Han Solo. Darth Vader si è affacciato da un balcone per decretare la conquista di Milano da parte dell’Impero, con grande felicità del pubblico presente. I cosplayer dopo questo tripudio di folla, sotto lo sguardo sorpreso dei passanti ed emozionato dei fan, sono tornati all’Arena, continuando la loro parata, passando per l’Expo Gate e il Castello Sforzesco.
Terminata la parata, i festeggiamenti hanno fatto ritorno all’Arena, dove hanno raggiunto il culmine nel pomeriggio. La gente si accalcava per entrare, alcuni indossavano magliette in onore della saga, altri cappellini e zainetti a forma di Yoda, e molti tenevano pronte macchine fotografiche e cellulari per immortalare i loro beniamini. All’interno, la gente si era triplicata rispetto al mattino, la marcia imperiale risuonava dagli altoparlanti, da uno schermo venivano mostrate immagini dei film e c’erano file per farsi le foto con i gruppi di costuming, davanti allo sfondo di Tatooine. I giovani fan si potevano cimentare nella lotta simulata di spada laser, oppure costruire modellini con i LEGO nello spazio gioco dedicato.
Ieri a Milano di certo l’atmosfera galattica era palpabile, e la celebrazione ha entusiasmato persone di tutte le età, dagli adulti ai bambini. E’ stato un momento di aggregazione e condivisione per i fan, che in occasioni come queste si ricordano perché amano una saga che ormai ha compiuto quasi quaranta anni, e che non li dimostra affatto.
A Milano la data è stata anticipata al 3 maggio, per dare l’opportunità agli appassionati di godersi una domenica di svago. L’Arena Civica Gianni Brera, Parco Sempione, è tornata ad essere il centro pulsante della manifestazione, dove i festeggiamenti a tema Star Wars sono durati tutto il giorno, sotto l’ombra costante di una pallone aerostatico a forma di Morte Nera. Per l’occasione sono state allestiti aree tematiche (la piattaforma del Tempio Jedi su Coruscant, lo sfondo con l'inconfondibile alba di Tatooine e la locanda di Mos Eisley); erano presenti le riproduzioni fedeli del caccia dei Ribelli X-Wing, due landspeeder e un AT-ST a grandezza naturale; negli stand era possibile comprare i dvd dei film, i fumetti, i modellini Lego e tanti altri oggetti di culto per i fan. Fiore all’occhiello, lo spazio LEGO dedicato alla saga, con un Darth Vader alto due metri costruito con i celebri mattoncini, insieme al Maestro Yoda, al piccolo robottino a cupola R2D2 e alle riproduzioni in miniatura di alcune location della trilogia classica, dalla base imperiale alla luna boscosa di Endor.
Appassionati, curiosi e turisti sono accorsi in massa ieri: se al mattino la fila per entrare nell’Arena non superava i confini di Parco Sempione, nel pomeriggio andava oltre l’Acquario civico, invadendo la ciclabile. I fan della saga sono una forza prorompente, capaci di emozionarsi di fronte a una ricostruzione di un X-Wing o di un’armatura di uno Stormtrooper. Forse questo universo narrativo riesce in qualche modo a riaccendere quella parte più primordiale e infantile, scaraventando gli appassionati nella fase del gioco e dell’immedesimazione: non stupisce, allora, che i veri protagonisti di ieri siano stati i bambini e la loro capacità di vedere oltre le immagini. Nell’Arena si aggiravano piccoli Darth Vader in nero, Principesse Leila in bianco, ragazzi padawan jedi con i mantelli, molti brandivano con gioia spade laser. Tre generazioni si sono incontrate, così come il numero delle trilogie dei film: genitori, adolescenti e ventenni si sono uniti alla celebrazione insieme a coloro che raccoglieranno il lascito del mito creato da Lucas, ora in mano alla Disney, che verrà riacceso grazie all’uscita del settimo capitolo, Star Wars: Il risveglio della Forza, il prossimo 16 dicembre, già attesissimo dai fan di tutto il mondo ( come dimostra la reazione sul web al secondo teaser).
Il momento più epico della giornata è stata la parata dei gruppi italiani di costuming di Star Wars, la 501st Italica Garrison e la Rebel Legion Italian Base, che, dall’Arena, hanno sfilato in direzione Piazza del Duomo, dove hanno fatto un ingresso trionfale. I “cattivi” della saga hanno posato insieme ai “buoni”: Darth Vader, l’imperatore Palpatine, il Grand Moff Tarkin, truppe d’assalto Stormtrooper, sith, Boba Fett, Darth Maul e tanti altri si son uniti ai personaggi dei ribelli, da Obi-Wan Kenobi e un Chewbacca alto due metri, alla Regina Amidala con le sue ancelle, fino a Luke Skywalker e Han Solo. Darth Vader si è affacciato da un balcone per decretare la conquista di Milano da parte dell’Impero, con grande felicità del pubblico presente. I cosplayer dopo questo tripudio di folla, sotto lo sguardo sorpreso dei passanti ed emozionato dei fan, sono tornati all’Arena, continuando la loro parata, passando per l’Expo Gate e il Castello Sforzesco.
Terminata la parata, i festeggiamenti hanno fatto ritorno all’Arena, dove hanno raggiunto il culmine nel pomeriggio. La gente si accalcava per entrare, alcuni indossavano magliette in onore della saga, altri cappellini e zainetti a forma di Yoda, e molti tenevano pronte macchine fotografiche e cellulari per immortalare i loro beniamini. All’interno, la gente si era triplicata rispetto al mattino, la marcia imperiale risuonava dagli altoparlanti, da uno schermo venivano mostrate immagini dei film e c’erano file per farsi le foto con i gruppi di costuming, davanti allo sfondo di Tatooine. I giovani fan si potevano cimentare nella lotta simulata di spada laser, oppure costruire modellini con i LEGO nello spazio gioco dedicato.
Ieri a Milano di certo l’atmosfera galattica era palpabile, e la celebrazione ha entusiasmato persone di tutte le età, dagli adulti ai bambini. E’ stato un momento di aggregazione e condivisione per i fan, che in occasioni come queste si ricordano perché amano una saga che ormai ha compiuto quasi quaranta anni, e che non li dimostra affatto.