Cinema e motori, da Giorni di tuono a Need for Speed

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Lunedì 9 marzo alle 21.10 va in onda in prima visione tv su Sky Cinema 1 HD Need for Speed, seguito da Rush: entrambi i film si inseriscono nel fortunato filone che racconta le auto da corsa, da La corsa più pazza del mondo a Fast & Furious.

Cinema e motori sono sempre andati d'accordo. Del resto è naturale: le gare automobilistiche garantiscono un alto tasso di adrenalina ed è proprio su questo che si basano i film di intrattenimento. Non c'è da stupirsi quindi del numero di pellicole che rientrano in questo sottogenere, ultima delle quali Need for Speed, in prima visione tv lunedì 9 marzo alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD (in contemporanea su Sky 3D), seguita in seconda serata da Rush.

Fare un elenco completo sarebbe lungo e tedioso, ma un ottimo punto di partenza per compiere un'incursione rapida nel mondo del cinema ad alta velocità è la saga di Fast & Furious. L'ormai leggendario franchise incentrato sulle corse di auto truccate, nato nel lontano 2001 con Vin Diesel nei panni dello spericolato Dominic Toretto e Paul Walker in quelli del poliziotto sotto copertura Brian O'Conner, è arrivato ad oggi a ben sette pellicole. E per l'immediato futuro è già in previsione un ulteriore capitolo. Inarrestabile.

Se invece vogliamo andare un po' più indietro nel tempo, ecco che d'improvviso si sente un rombo potente: è quello dell'auto da corsa di Cole Trickle, pilota della categoria NASCAR interpretato da Tom Cruise in Giorni di tuono, film del 1990 di Tony Scott, sul cui set tra l'altro il divo di Hollywood ebbe l'occasione di conoscere la sua futura moglie Nicole Kidman. Andando ancora a ritroso fino al 1977, troviamo invece Burt Reynolds e Sally Field ne Il bandito e la "madama", storia di un contrabbandiere che per scommessa deve trasportare un carico di birra dal Texas alla Georgia in sole 28 ore: una vera e propria corsa contro il tempo (e le forze dell'ordine), complicata dal passeggero che il guidatore carica all'inizio del suo viaggio, ovvero una sposa in fuga dall'altare.

Le corse di auto non sono per forza una cosa seria. Ne sanno qualcosa i protagonisti de La corsa più pazza del mondo, film del 1976 che segue le vicissitudini dei partecipanti a un rally clandestino ispirato al cosiddetto Cannonball, una gara non autorizzata realmente esistita. E non era molto più serio Ricky Bobby - La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno, con Will Ferrell nei panni di un pilota con le corse nel sangue... ma non molto sale in zucca.

Ma se in alcuni casi c'è da ridere, ci sono anche corse d'auto che sono una questione di vita o di morte. Come nel caso dell'apocalittico Anno 2000 - La corsa della morte, con Sylvester Stallone alle prese con una gara all'ultimo sangue in un futuro distopico, o nel recente film che ne trae ispirazione, ovvero Death Race di Paul W.S. Anderson, in cui a correre per la propria pelle è Jason Statham.

Anche i film d'animazione hanno detto la loro sul mondo dei motori. In primo luogo con Cars della Pixar, i cui protagonisti sono le stesse auto, da corsa e non. E anche se non si tratta di un cartoon, è ispirato a un anime giapponese e ne prende spunto a livello visivo e concettuale Speed Racer dei fratelli Wachowski, in cui Emile Hirsch è un giovane pilota che si deve confrontare con l'ambiente corrotto delle gare professionali.

Non è propriamente un film sulle corse d'auto, ma riguarda comunque le vicissitudini di un'aspirante pilota NASCAR il film di culto di Nicolas Winding Refn, ovvero Drive, con protagonista Ryan Gosling. E per finire questa veloce (non poteva essere altrimenti, trattandosi di auto da corsa) retrospettiva, va per forza chiamato in causa il già citato Rush, uno dei pochi film che raccontano davvero il mondo della Formula 1, mettendo in scena una rivalità leggendaria, ovvero quella che ha visto contrapposti negli anni '70 l'immenso Niki Lauda e il suo sfidante James Hunt.

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