Golden Globe: il trionfo di Boyhood e Grand Budapest Hotel
CinemaI Golden Globe Awards hanno avuto luogo l'11 gennaio. Grand Budapest Hotel (che vedremo su Sky Cinema 1 lunedì 2 febbraio alle 21:10) vince come miglior commedia, mentre Boyhood trionfa come miglior pellicola drammatica. Scopri tutti i vincitori
I Golden Globe Awards 2014 sono stati senza dubbio stati un momento importante per la storia del cinema italiano, infatti a portarsi a casa il premio come Miglior Film Straniero fu La Grande Bellezza, cosa che suscitò ondate d'orgoglio per tutta la penisola. Altro giro, altra corsa, però, e quest'anno l'appuntamento con la cerimonia di premiazione (la 72.ma, trasmessa su Sky Atlantic in diretta e in esclusiva assoluta per l'Italia) si è ripresentato. A condurre, per la terza volta di fila, sono state le mattatrici Tina Fey e Amy Poehler.
A portarsi a casa il globo più ambito, quello come Miglior Film Drammatico, è stato l'interessante Boyhood, che vi consigliamo assolutamente non solo perché è un bel film, ma soprattutto in quanto esperimento davvero particolare. Poco da dire su Grand Budapest Hotel (che vedremo su Sky Cinema 1 lunedì2 febbraio alle 21:10), che vince nella categoria Miglior Commedia o Musical, ma ci aveva già convinto da tempo, quindi non possiamo che concordare.
Per quanto riguarda i premi sulle singole performance attoriali, a salire sul palco del Beverly Hilton Hotel sono stati Eddie Redmayne e Julianne Moore, rispettivamente Miglior Attore e Migliore Attrice in un Film Drammatico, e Michael Keaton e Amy Adams, rispettivamente Miglior Attore e Migliore Attrice in una Commedia o in un Musical.
Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura sono invece andati a Richard Linklater per Boyhood e a Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo per Birdman.
Da segnalare anche la vittoria di Patricia Arquette (che rivedremo dal 14 gennaio su Sky Atlantic nell'ultima stagione di Boardwalk Empire), che ha meritatamente vinto il premio come Miglior Attrice Non Protagonista per la sua eccezionale performance in Boyhood, probabilmente la migliore della sua carriera.
Last but not least, MattMiglior attore non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv Matt Bomer, per il ruolo di Felix Turner in The Normal Heart, andato in onda in prima tv assoluta e in esclusiva su sky cinema 1 il 22 settembre e riproposto il 1 dicembre su sky cinema cult per la giornata mondiale contro l’AIDS e che verra riproposto, sempre su cinema cult giovedì 15 gennaio alle 21:00
Di seguito, la lista completa dei vincitori dei Golden Globe Awards 2015.
CINEMA
Miglior film drammatico
Boyhood
Miglior commedia o musical
Grand Budapest Hotel
Miglior attore in un film drammatico:
Eddie Redmayne, “The Theory of Everything”
Miglior attrice in un film drammatico:
Julianne Moore – “Still Alice”
Miglior attore in una commedia o in un musical:
Michael Keaton – “Birdman”
Miglior attrice in una commedia o in un musical:
Amy Adams – “Big Eyes”
Miglior attore non protagonista:
J.K Simmons – “Whiplash”
Miglior attrice non protagonista:
Patricia Arquette – “Boyhood”
Miglior regista
Richard Linklater - "Boyhood"
Miglior sceneggiatura
Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo - "Birdman"
Miglior canzone originale
Glory – Selma (John Legend, Common)
Miglior colonna sonora originale
Jóhann Jóhannsson - "The Theory of Everything"
Miglior film d’animazione
Dragon Trainer 2
Miglior film straniero
Leviathan (Russia)
TELEVISIONE
Miglior serie drammatica
The Affair
Miglior serie comedy o musical
Transparent
Miglior miniserie o film per la tv
Fargo – La serie
Miglior attore in una serie drammatica
Kevin Spacey, per il ruolo di Frank Underwood in House of Cards
Miglior attrice in una serie drammatica
Ruth Wilson, per il ruolo di Alison Lockhart in The Affair
Miglior attore in una serie comedy o in un musical
Jeffrey Tambor, per il ruolo di Mort/Maura in Transparent
Miglior attrice in una serie comedy o in un musical
Gina Rodriguez, per il ruolo di Jane Villanueva in Jane The Virgin
Miglior attore in una miniserie o film per la tv
Billy Bob Thornton, per il ruolo di Malvo Lorne in Fargo – La serie
Miglior attrice in una miniserie o film per la tv
Maggie Gyllenhaal, per il ruolo di Nessa Stein in The Honourable Woman
Miglior attore non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv
Matt Bomer, per il ruolo di Felix Turner in The Normal Heart
Miglior attrice non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv
Joanne Froggatt, per il ruolo di Anna Smith in Downton Abbey
A portarsi a casa il globo più ambito, quello come Miglior Film Drammatico, è stato l'interessante Boyhood, che vi consigliamo assolutamente non solo perché è un bel film, ma soprattutto in quanto esperimento davvero particolare. Poco da dire su Grand Budapest Hotel (che vedremo su Sky Cinema 1 lunedì2 febbraio alle 21:10), che vince nella categoria Miglior Commedia o Musical, ma ci aveva già convinto da tempo, quindi non possiamo che concordare.
Per quanto riguarda i premi sulle singole performance attoriali, a salire sul palco del Beverly Hilton Hotel sono stati Eddie Redmayne e Julianne Moore, rispettivamente Miglior Attore e Migliore Attrice in un Film Drammatico, e Michael Keaton e Amy Adams, rispettivamente Miglior Attore e Migliore Attrice in una Commedia o in un Musical.
Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura sono invece andati a Richard Linklater per Boyhood e a Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo per Birdman.
Da segnalare anche la vittoria di Patricia Arquette (che rivedremo dal 14 gennaio su Sky Atlantic nell'ultima stagione di Boardwalk Empire), che ha meritatamente vinto il premio come Miglior Attrice Non Protagonista per la sua eccezionale performance in Boyhood, probabilmente la migliore della sua carriera.
Last but not least, MattMiglior attore non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv Matt Bomer, per il ruolo di Felix Turner in The Normal Heart, andato in onda in prima tv assoluta e in esclusiva su sky cinema 1 il 22 settembre e riproposto il 1 dicembre su sky cinema cult per la giornata mondiale contro l’AIDS e che verra riproposto, sempre su cinema cult giovedì 15 gennaio alle 21:00
Di seguito, la lista completa dei vincitori dei Golden Globe Awards 2015.
CINEMA
Miglior film drammatico
Boyhood
Miglior commedia o musical
Grand Budapest Hotel
Miglior attore in un film drammatico:
Eddie Redmayne, “The Theory of Everything”
Miglior attrice in un film drammatico:
Julianne Moore – “Still Alice”
Miglior attore in una commedia o in un musical:
Michael Keaton – “Birdman”
Miglior attrice in una commedia o in un musical:
Amy Adams – “Big Eyes”
Miglior attore non protagonista:
J.K Simmons – “Whiplash”
Miglior attrice non protagonista:
Patricia Arquette – “Boyhood”
Miglior regista
Richard Linklater - "Boyhood"
Miglior sceneggiatura
Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo - "Birdman"
Miglior canzone originale
Glory – Selma (John Legend, Common)
Miglior colonna sonora originale
Jóhann Jóhannsson - "The Theory of Everything"
Miglior film d’animazione
Dragon Trainer 2
Miglior film straniero
Leviathan (Russia)
TELEVISIONE
Miglior serie drammatica
The Affair
Miglior serie comedy o musical
Transparent
Miglior miniserie o film per la tv
Fargo – La serie
Miglior attore in una serie drammatica
Kevin Spacey, per il ruolo di Frank Underwood in House of Cards
Miglior attrice in una serie drammatica
Ruth Wilson, per il ruolo di Alison Lockhart in The Affair
Miglior attore in una serie comedy o in un musical
Jeffrey Tambor, per il ruolo di Mort/Maura in Transparent
Miglior attrice in una serie comedy o in un musical
Gina Rodriguez, per il ruolo di Jane Villanueva in Jane The Virgin
Miglior attore in una miniserie o film per la tv
Billy Bob Thornton, per il ruolo di Malvo Lorne in Fargo – La serie
Miglior attrice in una miniserie o film per la tv
Maggie Gyllenhaal, per il ruolo di Nessa Stein in The Honourable Woman
Miglior attore non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv
Matt Bomer, per il ruolo di Felix Turner in The Normal Heart
Miglior attrice non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv
Joanne Froggatt, per il ruolo di Anna Smith in Downton Abbey