Decadenza morale e mediocrità del presente al centro del dramma corale di Paolo Virzì, vincitore di 7 David di Donatello. In onda su Sky Cinema 1, lunedì 19 gennaio alle 21.10
Un film forte, pieno di dramma, realtà e dark humour che racconta di un'Italia cialtrona, di finanzieri truffaldini e gente 'piccola-piccola' che ha voglia di fare i soldi, costi quel che costi.
Il capitale umano di Paolo Virzì, sugli schermi di Sky Cinema 1, in prima visione, lunedì 19 gennaio alle 21.10 parla di questo e altro e lo fa senza proclami e enfasi, ma con un semplice racconto-thriller costruito come un intricato puzzle.
Libero adattamento de Il capitale umano di Stephen Amidon, il film indicato come pellicola italiana per la corsa agli Oscar ma che purtroppo non è riuscito non è entrato nella cinquina finale, racconta le velleità di un oscuro e pavido immobiliarista della Brianza, Dino Ossola (Fabrizio Bentivoglio), che sogna di fare il salto nel mondo della finanza. Padre di una figlia, Serena (Matilde Gioli), e con una fedele compagna psicologa (Valeria Golino) in attesa di due gemelli, l'uomo non manca di indebitarsi quando si ritrova amico di un famoso e straricco finanziere come Giovanni Bernaschi (un freddo e spietato Fabrizio Gifuni). Ma poi un misterioso incidente, in una notte gelida alla vigilia delle feste di Natale, complica tutto e fa emergere la miseria di un'Italia senza valori e dignità dove conta solo il denaro.
Tra gli straordinari interpreti di questo film: Valeria Bruni Tedeschi nei panni della moglie di Bernaschi, ex attrice senza talento e ora svampita signora con velleità da mecenate, e Luigi Lo Cascio, professore meridionale, tutto entusiasmo e piccineria. Un uomo pronto a mettere in campo la sua ostentata cultura al seguito di un progetto della bella moglie di Bernaschi.
Il capitale umano di Paolo Virzì, sugli schermi di Sky Cinema 1, in prima visione, lunedì 19 gennaio alle 21.10 parla di questo e altro e lo fa senza proclami e enfasi, ma con un semplice racconto-thriller costruito come un intricato puzzle.
Libero adattamento de Il capitale umano di Stephen Amidon, il film indicato come pellicola italiana per la corsa agli Oscar ma che purtroppo non è riuscito non è entrato nella cinquina finale, racconta le velleità di un oscuro e pavido immobiliarista della Brianza, Dino Ossola (Fabrizio Bentivoglio), che sogna di fare il salto nel mondo della finanza. Padre di una figlia, Serena (Matilde Gioli), e con una fedele compagna psicologa (Valeria Golino) in attesa di due gemelli, l'uomo non manca di indebitarsi quando si ritrova amico di un famoso e straricco finanziere come Giovanni Bernaschi (un freddo e spietato Fabrizio Gifuni). Ma poi un misterioso incidente, in una notte gelida alla vigilia delle feste di Natale, complica tutto e fa emergere la miseria di un'Italia senza valori e dignità dove conta solo il denaro.
Tra gli straordinari interpreti di questo film: Valeria Bruni Tedeschi nei panni della moglie di Bernaschi, ex attrice senza talento e ora svampita signora con velleità da mecenate, e Luigi Lo Cascio, professore meridionale, tutto entusiasmo e piccineria. Un uomo pronto a mettere in campo la sua ostentata cultura al seguito di un progetto della bella moglie di Bernaschi.