Il galateo del perfetto Indiana Jones
CinemaAspettando Sky Cinema Indiana Jones (dal 1 al 4 gennaio sul canale 304), ecco un vademecum di regole comportamentali per essere un Indy provetto nella giungla d’asfalto di oggigiorno
Seguici sulla pagina Facebook di Sky Cinema e su Twitter @SkyCinema #SkyIndianaJones
La metropoli è una selva oscura piena d’insidie indi per cui è bene seguire qualche regola che ci mantenga sulla retta via.
Dante stavolta non c’entra nulla: lo sperduto in questione è Indiana Jones. O meglio: l’avventuroso cittadino che a lui s’ispira per vivere giornate da brivido.
Indy per cui ecco qualche consiglio per calarsi nei celeberrimi panni (giacca di pelle marrone, camicia beige – o sporca, non si è ancora capito – e cappello fedora).
Lasciate ogni speranza a chi incontrate – Basta poco per flirtare senza dare troppo nell’occhio. Per farlo niente occhiolino o stratagemmi anni Ottanta vari. Prendete spunto dal savoir-faire dell’ Harrison Ford con cappello che, senza nemmeno muovere un dito, riesce a fare sue gran bei pezzi di signore. Siate enigmatici, optate sempre per quegli occhietti semi-socchiusi che sono diventati la cifra stilistica di Harry, sorridete solo quando necessario. Chi vi sta davanti non dovrà mai sapere esattamente cosa state pensando e soprattutto a cosa anelate. Ma lasciategli sempre la speranza che ci stiate tubando.
Machismo di fine relazione – Se la vostra fidanzata di turno vi scarica, non fate sceneggiate né date a vedere che ci siete rimasti male. Come ne I predatori dell’arca perduta, trattate le Marion Ravenwood di turno con sufficienza e senza coinvolgimento emotivo (anche se nel profondo state morendo per l’affronto che vi ha fatto, mollandovi per un altro). Nel caso foste scaricati, prendetela con filosofia e, seguendo il saggio consiglio di Indiana Jones quando scopre che la macchina su cui Marion è esplosa, fatevi un goccetto.
L’abito non fa il monaco ma giacca marrone e cappello fanno Indy eccome – Optate per un abbigliamento rude, rimanendo su toni autunnali e mimetici. Se il beige e il color cachi non vi donano, fate uno sforzo e piuttosto non guardatevi così spesso allo specchio: una mise à la Indy vale più di cento mazzi di fiori.
Al petto nudo non si comanda – Ogni scusa per mettere in mostra la tartarughina degli addominali è buona, prendete esempio dall’aitante Harrison Ford di qualche decennio fa. Non perdete occasione per denudarvi quanto basta, puntando sulle parti del corpo che meglio avete scolpito: se avete addominali da urlo, non vergognatevi di metterli in bella mostra! Ma se avete una pancetta da birra e strati di cellulite (sfatiamo il mito che sia un problema delle sole donne dato che in materia di cellulite si parla di pari opportunità!) limitatevi a slacciare solo i primi due bottoni della camicia beige.
Pretendete sempre un ninnolo in cambio – L’approccio di Indy con Marion nel primo capitolo della saga cult è a dir poco geniale: per riallacciare i rapporti con la Ravenwood, Jones la raggiunge in Nepal con la scusa di recuperare un medaglione appartenuto al padre di lei, l’archeologo mentore di Indiana. Nemmeno applicazioni come Tinder ti procurano un appuntamento assicurato come l’escamotage del ciondolo senza il quale non può aver inizio l’avventura. E si sa di che avventura stiamo parlando…
Se volete imparare tutti i trucchi per diventare un dongiovanni provetto, non perdete i “tutorial” del Maestro: li trovate su Sky Cinema Indiana Jones (dal 1 al 4 gennaio sul canale 304).
La metropoli è una selva oscura piena d’insidie indi per cui è bene seguire qualche regola che ci mantenga sulla retta via.
Dante stavolta non c’entra nulla: lo sperduto in questione è Indiana Jones. O meglio: l’avventuroso cittadino che a lui s’ispira per vivere giornate da brivido.
Indy per cui ecco qualche consiglio per calarsi nei celeberrimi panni (giacca di pelle marrone, camicia beige – o sporca, non si è ancora capito – e cappello fedora).
Lasciate ogni speranza a chi incontrate – Basta poco per flirtare senza dare troppo nell’occhio. Per farlo niente occhiolino o stratagemmi anni Ottanta vari. Prendete spunto dal savoir-faire dell’ Harrison Ford con cappello che, senza nemmeno muovere un dito, riesce a fare sue gran bei pezzi di signore. Siate enigmatici, optate sempre per quegli occhietti semi-socchiusi che sono diventati la cifra stilistica di Harry, sorridete solo quando necessario. Chi vi sta davanti non dovrà mai sapere esattamente cosa state pensando e soprattutto a cosa anelate. Ma lasciategli sempre la speranza che ci stiate tubando.
Machismo di fine relazione – Se la vostra fidanzata di turno vi scarica, non fate sceneggiate né date a vedere che ci siete rimasti male. Come ne I predatori dell’arca perduta, trattate le Marion Ravenwood di turno con sufficienza e senza coinvolgimento emotivo (anche se nel profondo state morendo per l’affronto che vi ha fatto, mollandovi per un altro). Nel caso foste scaricati, prendetela con filosofia e, seguendo il saggio consiglio di Indiana Jones quando scopre che la macchina su cui Marion è esplosa, fatevi un goccetto.
L’abito non fa il monaco ma giacca marrone e cappello fanno Indy eccome – Optate per un abbigliamento rude, rimanendo su toni autunnali e mimetici. Se il beige e il color cachi non vi donano, fate uno sforzo e piuttosto non guardatevi così spesso allo specchio: una mise à la Indy vale più di cento mazzi di fiori.
Al petto nudo non si comanda – Ogni scusa per mettere in mostra la tartarughina degli addominali è buona, prendete esempio dall’aitante Harrison Ford di qualche decennio fa. Non perdete occasione per denudarvi quanto basta, puntando sulle parti del corpo che meglio avete scolpito: se avete addominali da urlo, non vergognatevi di metterli in bella mostra! Ma se avete una pancetta da birra e strati di cellulite (sfatiamo il mito che sia un problema delle sole donne dato che in materia di cellulite si parla di pari opportunità!) limitatevi a slacciare solo i primi due bottoni della camicia beige.
Pretendete sempre un ninnolo in cambio – L’approccio di Indy con Marion nel primo capitolo della saga cult è a dir poco geniale: per riallacciare i rapporti con la Ravenwood, Jones la raggiunge in Nepal con la scusa di recuperare un medaglione appartenuto al padre di lei, l’archeologo mentore di Indiana. Nemmeno applicazioni come Tinder ti procurano un appuntamento assicurato come l’escamotage del ciondolo senza il quale non può aver inizio l’avventura. E si sa di che avventura stiamo parlando…
Se volete imparare tutti i trucchi per diventare un dongiovanni provetto, non perdete i “tutorial” del Maestro: li trovate su Sky Cinema Indiana Jones (dal 1 al 4 gennaio sul canale 304).