Dopo il divertente Sharknado, ecco un’altra imperdibile prima TV per gli amanti dell’horror, The Bay. 84 minuti di paura che vi faranno passare la voglia di fare il bagno in mare: l’appuntamento è per martedì 15 luglio alle 21.00 su Sky Cinema Max
Sharknado ci ha fatto divertire, ma la nuova prima TV del ciclo Monsters Attack promette invece di farci provare brividi di puro terrore. Barry Levinson, il regista di
The Bay, in onda su Sky Cinema Max martedì 15 luglio alle 21.00, sceglie infatti uno stile a metà tra il mockumentary e il found footage per creare un horror davvero disturbante.
4 luglio 2009, Cheapeake Bay, Maryland. La cittadina di Claridge, che si affaccia sul mare, è in tenuta da festa, tra bambini che scorrazzano in costume da bagno e gare tra mangiatori di granchi. A documentare questa giornata speciale c’è la giovane Donna Thompson, una studentessa di giornalismo al suo primo incarico come reporter per una piccola emittente televisiva locale.
Un compito semplice e anche un po’ noioso…se non fosse per l’improvviso scoppio di una terribile e misteriosa epidemia che in poche ore si propaga a macchia d’olio e fa centinaia di vittime.
Cosa sta uccidendo i cittadini di Claridge? Quale misterioso agente infettivo sta radendo al suolo la popolazione? Il dottore dell’ambulatorio locale non ha idea di cosa stia succedendo e non sa come aiutare i suoi pazienti, quindi l’unica cosa da fare è chiamare il Centro per le Malattie Infettive. Peccato che anche lì nessuno riesce a venire a capo di questo mistero.
E’ grazie a Donna e al suo cameraman che vediamo la tragedia in atto, ed è grazie a lei che questa terribile storia viene finalmente alla luce tre anni dopo, nel 2012. Sì, perché il Governo degli Stati Uniti d’America decise di insabbiare l’intera vicenda distruggendo tutte le prove (cartelle mediche, riprese professionali e amatoriali, etc) e mettendo in isolamento la cittadina. Perché?
Qualcuno evidentemente sapeva cosa stava succedendo…ma come mai non venne fatto nulla per evitare un tale bagno di sangue? Quanto successo a Claridge ha forse a che fare con le terribili scoperte fatte da due ricercatori oceanografici alcuni mesi prima della tragedia?
L’appuntamento col The Bay è per martedì 15 luglio alle 21.10 su Sky Cinema Max.
4 luglio 2009, Cheapeake Bay, Maryland. La cittadina di Claridge, che si affaccia sul mare, è in tenuta da festa, tra bambini che scorrazzano in costume da bagno e gare tra mangiatori di granchi. A documentare questa giornata speciale c’è la giovane Donna Thompson, una studentessa di giornalismo al suo primo incarico come reporter per una piccola emittente televisiva locale.
Un compito semplice e anche un po’ noioso…se non fosse per l’improvviso scoppio di una terribile e misteriosa epidemia che in poche ore si propaga a macchia d’olio e fa centinaia di vittime.
Cosa sta uccidendo i cittadini di Claridge? Quale misterioso agente infettivo sta radendo al suolo la popolazione? Il dottore dell’ambulatorio locale non ha idea di cosa stia succedendo e non sa come aiutare i suoi pazienti, quindi l’unica cosa da fare è chiamare il Centro per le Malattie Infettive. Peccato che anche lì nessuno riesce a venire a capo di questo mistero.
E’ grazie a Donna e al suo cameraman che vediamo la tragedia in atto, ed è grazie a lei che questa terribile storia viene finalmente alla luce tre anni dopo, nel 2012. Sì, perché il Governo degli Stati Uniti d’America decise di insabbiare l’intera vicenda distruggendo tutte le prove (cartelle mediche, riprese professionali e amatoriali, etc) e mettendo in isolamento la cittadina. Perché?
Qualcuno evidentemente sapeva cosa stava succedendo…ma come mai non venne fatto nulla per evitare un tale bagno di sangue? Quanto successo a Claridge ha forse a che fare con le terribili scoperte fatte da due ricercatori oceanografici alcuni mesi prima della tragedia?
L’appuntamento col The Bay è per martedì 15 luglio alle 21.10 su Sky Cinema Max.