Il triangolo al cinema. L’avevo considerato!
CinemaAspettando il film “Passioni e desideri”, in onda su Sky Cinema 1 martedì 1 luglio, ecco una carrellata dei migliori triangoli amorosi del grande schermo. Da “Casablanca” a “Match Point”, la passione si fa geometrica (e spigolosa)
È la figura geometrica più vecchia del mondo. Almeno se si parla del mondo amoroso.
Si tratta del triangolo, da sempre la situazione più pericolosa, scivolosa, insidiosa che possa esistere. Ma, come spesso accade per le cose pericolose, anche quella più eccitante che ci sia.
Aspettando i tanti, tantissimi triangoli che si formeranno in Passioni e desideri, in onda su Sky Cinema 1 HD martedì 1 luglio, ecco alcuni dei più eclatanti, mitici e sensazionali trii erotici del grande schermo.
Il padre di tutti i triangoli è indubbiamente quello che sta alla base di Casablanca, con Rick (Humphrey Bogart), Ilsa (Ingrid Bergman) e Victor (Paul Henreid) che si ritrovano in un turbinio d’amore.
Bogart è il proprietario di un famoso locale di Casablanca, mentre Henreid e la Bergman interpretano due fuggiaschi che alla vigilia della seconda guerra mondiale stanno scappando dai nazisti e si rifugiano proprio in Marocco. Lei aveva avuto anni prima una relazione con Rick e quella fiamma passionale non si era mai spenta del tutto…
Rimanendo sempre nel panorama di pellicole cult in bianco e nero, un altro triangolo degno di nota è quello protagonista de L’appartamento, il capolavoro firmato Billy Wilder che nel 1960 racconta la storia di C.C.Baxter, semplice contabile interpretato da Jack Lemmon che s’innamora perdutamente dell’ascensorista Fran (alias Shirley MacLaine).
Ma lei è niente po’ po’ di meno che l’amante del capo del personale il quale chiederà proprio al povero C.C.Baxter di prestargli l’appartamento per le sue scappatelle extraconiugali con Fran.
Triangolosissimo anche il film di Woody Allen Match Point, che tesse relazioni tra il bel Jonathan Rhys-Meyers, che qui interpreta un fascinoso tennista, Emily Mortimer alias la figlia di buona famiglia Chloe e la bomba sexy Scarlett Johansson (qui nei panni succinti e sensualissimi di Nola).
Un triangolo grottesco che ha fatto la storia del cinema firmato Robert Zemeckis è La morte ti fa bella, capolavoro indiscusso che nel 1993 si aggiudicò l’Oscar per i migliori effetti speciali.
A due degli angoli del triangolo stanno Madeline Ashton ed Helen Sharp, rispettivamente Meryl Streep e Goldie Hawn che si litigano l’amore del Dr. Ernest Menville alias Bruce Willis.
Un giovanissimo triangolo erotico è quello firmato Bernardo Bertolucci, che in The Dreamers racconta gli amori di una ragazza e due ragazzi (interpretati da Eva Green, Louis Garrel, e Michael Pitt) che si chiudono in un appartamento per esplorare la propria sessualità mentre fuori sta per scatenarsi il Maggio Francese.
Il regista Philip Kaufman, invece, nel 1990 ha voluto portare sullo schermo il triangolo più celebre della storia della letteratura con il film Henry & June: quello tra lo scrittore Henry Miller, sua moglie June e la scrittrice francese Anaïs Nin (qui interpretati da Fred Ward, Uma Thurman e Maria de Medeiros).
Anche la regista Jane Campion non ha certo disdegnato il triangolo nel corso della sua carriera, basti pensare a quello protagonista del meraviglioso film Lezioni di piano del 1993 (insignito di ben 3 Oscar e della Palma d’Oro a Cannes). Ada (Holly Hunter) è una giovane ragazza muta che si trasferisce in Oceania assieme alla figlioletta e al suo inseparabile pianoforte per vivere assieme ad Alisdair (Sam Neill), tuttavia a mettere il dito tra i nuovi moglie e marito arriverà George Baines (Harvey Keitel).
Si tratta del triangolo, da sempre la situazione più pericolosa, scivolosa, insidiosa che possa esistere. Ma, come spesso accade per le cose pericolose, anche quella più eccitante che ci sia.
Aspettando i tanti, tantissimi triangoli che si formeranno in Passioni e desideri, in onda su Sky Cinema 1 HD martedì 1 luglio, ecco alcuni dei più eclatanti, mitici e sensazionali trii erotici del grande schermo.
Il padre di tutti i triangoli è indubbiamente quello che sta alla base di Casablanca, con Rick (Humphrey Bogart), Ilsa (Ingrid Bergman) e Victor (Paul Henreid) che si ritrovano in un turbinio d’amore.
Bogart è il proprietario di un famoso locale di Casablanca, mentre Henreid e la Bergman interpretano due fuggiaschi che alla vigilia della seconda guerra mondiale stanno scappando dai nazisti e si rifugiano proprio in Marocco. Lei aveva avuto anni prima una relazione con Rick e quella fiamma passionale non si era mai spenta del tutto…
Rimanendo sempre nel panorama di pellicole cult in bianco e nero, un altro triangolo degno di nota è quello protagonista de L’appartamento, il capolavoro firmato Billy Wilder che nel 1960 racconta la storia di C.C.Baxter, semplice contabile interpretato da Jack Lemmon che s’innamora perdutamente dell’ascensorista Fran (alias Shirley MacLaine).
Ma lei è niente po’ po’ di meno che l’amante del capo del personale il quale chiederà proprio al povero C.C.Baxter di prestargli l’appartamento per le sue scappatelle extraconiugali con Fran.
Triangolosissimo anche il film di Woody Allen Match Point, che tesse relazioni tra il bel Jonathan Rhys-Meyers, che qui interpreta un fascinoso tennista, Emily Mortimer alias la figlia di buona famiglia Chloe e la bomba sexy Scarlett Johansson (qui nei panni succinti e sensualissimi di Nola).
Un triangolo grottesco che ha fatto la storia del cinema firmato Robert Zemeckis è La morte ti fa bella, capolavoro indiscusso che nel 1993 si aggiudicò l’Oscar per i migliori effetti speciali.
A due degli angoli del triangolo stanno Madeline Ashton ed Helen Sharp, rispettivamente Meryl Streep e Goldie Hawn che si litigano l’amore del Dr. Ernest Menville alias Bruce Willis.
Un giovanissimo triangolo erotico è quello firmato Bernardo Bertolucci, che in The Dreamers racconta gli amori di una ragazza e due ragazzi (interpretati da Eva Green, Louis Garrel, e Michael Pitt) che si chiudono in un appartamento per esplorare la propria sessualità mentre fuori sta per scatenarsi il Maggio Francese.
Il regista Philip Kaufman, invece, nel 1990 ha voluto portare sullo schermo il triangolo più celebre della storia della letteratura con il film Henry & June: quello tra lo scrittore Henry Miller, sua moglie June e la scrittrice francese Anaïs Nin (qui interpretati da Fred Ward, Uma Thurman e Maria de Medeiros).
Anche la regista Jane Campion non ha certo disdegnato il triangolo nel corso della sua carriera, basti pensare a quello protagonista del meraviglioso film Lezioni di piano del 1993 (insignito di ben 3 Oscar e della Palma d’Oro a Cannes). Ada (Holly Hunter) è una giovane ragazza muta che si trasferisce in Oceania assieme alla figlioletta e al suo inseparabile pianoforte per vivere assieme ad Alisdair (Sam Neill), tuttavia a mettere il dito tra i nuovi moglie e marito arriverà George Baines (Harvey Keitel).