E io non pago: l’Italia fuori controllo (della finanza)!
Cinema
La commedia esilarante firmata Alessandro Capone, in onda mercoledì 2 luglio su Sky Cinema 1, porta sullo schermo due finanzieri sotto copertura alle prese con un maestro dell’evasione.
Un film d’evasione nel vero senso della parola.
Non solo perché si tratta di una commedia spassosa e divertentissima, ma proprio perché la protagonista assoluta è proprio lei: l’evasione.
Non da un carcere di massima sicurezza, bensì dalle tasche dello Stato…
E io non pago, in onda mercoledì 2 luglio su Sky Cinema 1, è infatti la pellicola firmata Alessandro Capone che ripercorre la situazione politica italiana del 2012, quando i controlli della Guardia di finanza vennero intensificati.
Protagonisti sono due finanzieri sotto copertura, il maresciallo Remo Signorelli e il brigadiere Riccardo Riva (rispettivamente interpretati da Maurizio Mattioli e Maurizio Casagrande), che nella Sardegna Nord orientale di Poltu Quatu tentano d’incastrare Maurizio Grilli (alias Enzo Salvi), pseudo-commercialista vero e proprio maestro dell’evasione.
In questo meraviglioso centro turistico che fa da incantevole scenario, i due architetteranno un bliz antievasione per incastrare l’enorme giro dei tantissimi che non dichiarano il proprio reddito.
Nonostante il linguaggio, i personaggi e la sceneggiatura s’iscrivano perfettamente nel genere della commedia all’italiana, il soggetto trattato purtroppo non dovrebbe far tanto sorridere: il flagello dell’evasione fiscale che ha portato ai blitz dell’era Monti dovrebbe piuttosto far piangere gli italiani.
Eppure Alessandro Capone, dopo l’acclamatissimo Uomini sull'orlo di una crisi di nervi, riesce a toccare la tematica in maniera elegante, riuscendo a far divertire il pubblico a dovere con una pellicola il cui risultato, per una volta tanto, ha un’accezione positiva: evasione. Nel senso di svago.
Non perdete l’appuntamento con E io non pago, in onda mercoledì 2 luglio su Sky Cinema 1.
Non solo perché si tratta di una commedia spassosa e divertentissima, ma proprio perché la protagonista assoluta è proprio lei: l’evasione.
Non da un carcere di massima sicurezza, bensì dalle tasche dello Stato…
E io non pago, in onda mercoledì 2 luglio su Sky Cinema 1, è infatti la pellicola firmata Alessandro Capone che ripercorre la situazione politica italiana del 2012, quando i controlli della Guardia di finanza vennero intensificati.
Protagonisti sono due finanzieri sotto copertura, il maresciallo Remo Signorelli e il brigadiere Riccardo Riva (rispettivamente interpretati da Maurizio Mattioli e Maurizio Casagrande), che nella Sardegna Nord orientale di Poltu Quatu tentano d’incastrare Maurizio Grilli (alias Enzo Salvi), pseudo-commercialista vero e proprio maestro dell’evasione.
In questo meraviglioso centro turistico che fa da incantevole scenario, i due architetteranno un bliz antievasione per incastrare l’enorme giro dei tantissimi che non dichiarano il proprio reddito.
Nonostante il linguaggio, i personaggi e la sceneggiatura s’iscrivano perfettamente nel genere della commedia all’italiana, il soggetto trattato purtroppo non dovrebbe far tanto sorridere: il flagello dell’evasione fiscale che ha portato ai blitz dell’era Monti dovrebbe piuttosto far piangere gli italiani.
Eppure Alessandro Capone, dopo l’acclamatissimo Uomini sull'orlo di una crisi di nervi, riesce a toccare la tematica in maniera elegante, riuscendo a far divertire il pubblico a dovere con una pellicola il cui risultato, per una volta tanto, ha un’accezione positiva: evasione. Nel senso di svago.
Non perdete l’appuntamento con E io non pago, in onda mercoledì 2 luglio su Sky Cinema 1.
