Sky Cinema Cult festeggia il compleanno dell'attore premio Oscar mandando in onda in prima serata Hugo Cabret, in cui interpreta il leggendario regista George Méliès, uno dei momenti più alti di un'onoratissima carriera.
Per un amante del cinema quale
sir Ben Kingsley, interpretare il leggendario regista George Méliès, considerato da molti il padre dei film di fantasia, dev'essere un momento davvero emozionante. Per questo, quando un altro grande regista, ovvero Martin Scorsese, gli ha proposto il ruolo per il suo
Hugo Cabret, storia di un orfanello che nella Parigi degli anni '30 vive nei sotterranei della stazione di Montaparnasse, per l'attore si è trattata di un'occasione da non perdere.
Sempre per questo, la scelta di Sky Cinema Cult HD (canale 314) di festeggiare il settantesimo compleanno di Kingsley mandando in onda in prima serata, il 31 dicembre, proprio Hugo Cabret, non poteva essere più azzeccata. Il film di Scorsese è uno dei momenti migliore della carriera dell'attore inglese di origini indiane, ma di certo non l'unico. Per celebrarlo al meglio, ecco una rapida rassegna dei suoi lavori più amati.
Nato nel 1943, Ben Kingsley cominciò come attore teatrale, per poi lavorare a lungo in televisione. Ma l'occasione della vita arrivò nel 1982, con il ruolo da protagonista in Gandhi, pellicola di Richard Attenborough dedicato alla figura illuminata del padre dell'India moderna. Ruolo che valse all'attore non ancora quarantenne il premio Oscar come Miglior attore protagonista, un Golden Globe e due premi BAFTA. Insomma, un trionfo. Ma anche un film in grado di inchiodarti per sempre al ricordo di un unico lavoro, per poi segnare la fine della tua carriera.
Ben Kingsley, però, non è solo un attore di classe, ma anche estremamente versatile, per cui non ebbe difficoltà a dimostrare di essere ben più che una meteora. Negli anni successivi, da Maurice di James Ivory a Bugsy di Warren Beatty (che gli valse una nomination agli Oscar come Miglior attore non protagonista grazie alla sua interpretazione del gangster Meyer Lansky, la cui figura compare anche nella serie tv Boardwalk Empire), il nostro beniamino dimostrò di essere un talento a tutto tondo.
Da film drammatici come l'apprezzatissimo Schindler's List di Steven Spielberg, a pellicole più scanzonate come Dave - Presidente per un giorno di Ivan Reitman, Kingsley si è sempre calato alla perfezione nel ruolo. La morte e la fanciulla e Oliver Twist gli fornirono l'occasione di collaborare col regista di culto Roman Polanski, mentre film come Slevin - Patto criminale lo resero un beniamino agli occhi del grande pubblico. La collaborazione con Scorsese è cominciata invece con l'intenso Shutter Island, fino al già citato ruolo in Hugo Cabret. E di recente Kingsley si è anche concesso di fare il cattivo da fumetto in Iron Man 3, nei panni del Mandarino.
Insomma: averne di attori di talento come Ben Kingsley. Se volete augurargli un felice settantesimo compleanno, l'occasione ve la fornisce Sky Cinema Cult martedì 31 dicembre.
Sempre per questo, la scelta di Sky Cinema Cult HD (canale 314) di festeggiare il settantesimo compleanno di Kingsley mandando in onda in prima serata, il 31 dicembre, proprio Hugo Cabret, non poteva essere più azzeccata. Il film di Scorsese è uno dei momenti migliore della carriera dell'attore inglese di origini indiane, ma di certo non l'unico. Per celebrarlo al meglio, ecco una rapida rassegna dei suoi lavori più amati.
Nato nel 1943, Ben Kingsley cominciò come attore teatrale, per poi lavorare a lungo in televisione. Ma l'occasione della vita arrivò nel 1982, con il ruolo da protagonista in Gandhi, pellicola di Richard Attenborough dedicato alla figura illuminata del padre dell'India moderna. Ruolo che valse all'attore non ancora quarantenne il premio Oscar come Miglior attore protagonista, un Golden Globe e due premi BAFTA. Insomma, un trionfo. Ma anche un film in grado di inchiodarti per sempre al ricordo di un unico lavoro, per poi segnare la fine della tua carriera.
Ben Kingsley, però, non è solo un attore di classe, ma anche estremamente versatile, per cui non ebbe difficoltà a dimostrare di essere ben più che una meteora. Negli anni successivi, da Maurice di James Ivory a Bugsy di Warren Beatty (che gli valse una nomination agli Oscar come Miglior attore non protagonista grazie alla sua interpretazione del gangster Meyer Lansky, la cui figura compare anche nella serie tv Boardwalk Empire), il nostro beniamino dimostrò di essere un talento a tutto tondo.
Da film drammatici come l'apprezzatissimo Schindler's List di Steven Spielberg, a pellicole più scanzonate come Dave - Presidente per un giorno di Ivan Reitman, Kingsley si è sempre calato alla perfezione nel ruolo. La morte e la fanciulla e Oliver Twist gli fornirono l'occasione di collaborare col regista di culto Roman Polanski, mentre film come Slevin - Patto criminale lo resero un beniamino agli occhi del grande pubblico. La collaborazione con Scorsese è cominciata invece con l'intenso Shutter Island, fino al già citato ruolo in Hugo Cabret. E di recente Kingsley si è anche concesso di fare il cattivo da fumetto in Iron Man 3, nei panni del Mandarino.
Insomma: averne di attori di talento come Ben Kingsley. Se volete augurargli un felice settantesimo compleanno, l'occasione ve la fornisce Sky Cinema Cult martedì 31 dicembre.
