Sky Cinema 1 manderà in onda il 24 dicembre alle 21.10 il film in prima visione “Grandi speranze”, riproposizione cinematografica dell’ omonimo romanzo di Charles Dickens. La pellicola è firmata da Mike Newell. Con Ralph Fiennes ed Helena Bonham Carter
Sky Cinema 1 rende grande il Natale con un film assolutamente da non perdere. Il 24 dicembre, infatti, andrà in onda alle 21.10 il film "Grandi speranze" riproposizione dall’omonimo romanzo di Charles Dickens. Questa volta dietro la macchina da presa c'è Mike Newell, regista che si è sempre dedicato ai generi più disparati, da
Quattro matrimoni e un funerale, passando a
Mona Lisa Smile, fino ad arrivare al ad
Harry Potter e il calice di fuoco.
Il film, come è noto, racconta di Pip, un adolescente di umili origini che riceve una misteriosa eredità. Il giovane usa la sua nuova posizione sociale per corteggiare la bella Estella, un’ereditiera viziata, educata ad essere glaciale e senza scrupoli, della quale è perdutamente innamorato sin dall’infanzia. Purtroppo, la sconvolgente verità che si cela dietro alla grande fortuna ricevuta in dono, scatenerà una serie di conseguenze.
Di grande suggestione cinematografica sono le scene di campagna che vede i due bambini protagonisti. Poi la storia si trasferisce in una Londra d’inizio ottocento molto ben ricostruita. Nel romanzo, esemplare per la ricchezza dei colpi di scena e per la sapienza con cui avvolge e riavvolge gli eventi in stile british, l’autore comanda un cast ricco di talenti: Ralph Fiennes ed Helena Bonham Carter per primi. Le atmosfere un po’ gotiche e i delicati incontri di un amore contrastato, sono pane per i romantici che non debbono assolutamente perdersi questa bellissima storia. Con Ralph Fiennes, Helena Bonham Carter, Robbie Coltrane, Jason Flemyng, Jeremy Irvine, Holliday Grainger, Ewen Bremner, Sally Hawkins, David Walliams, Sophie Rundle.
Per la cronaca il romanzo di Dickens fu pubblicato tra dicembre 1860 e agosto del 1861 sulle pagine del settimanale All the Year Round che, grazie al grande successo del racconto dell'autore inglese, si risollevò dalla grave crisi finanziaria in cui era precitato. Tra le opere di Charles Dickens "Grandi speranze" è di gran lunga l’opera che ha retto meglio l’usura degli anni, dimostrandosi un evergreen per moltissime generazioni ma anche un inevitabile spunto per il cinema che più di una volta ne ha confezionato versioni per il grande schermo.
La prima trasposizione cinematografica risale al 1946. Un vero classico premiato con due Oscar ( fotografia e sceneggiatura) firmato da David Lean. Nel 1974 ci provò il regista Joseph Hardy con il film "Tutto mi porta a te". Nel 1998 Alfonso Cuaròn riprese la storia e la trasferì nell'era contemporanea, il titolo era "Paradiso perduto". Esiste anche un versione televisiva inglese, con Anthony Hopkins protagonista. Si racconta la vicenda di Pip che si trova ricco, frequenta il bel mondo, ottiene dalla vita tutto ciò che un giovane può sognare.
Il film, come è noto, racconta di Pip, un adolescente di umili origini che riceve una misteriosa eredità. Il giovane usa la sua nuova posizione sociale per corteggiare la bella Estella, un’ereditiera viziata, educata ad essere glaciale e senza scrupoli, della quale è perdutamente innamorato sin dall’infanzia. Purtroppo, la sconvolgente verità che si cela dietro alla grande fortuna ricevuta in dono, scatenerà una serie di conseguenze.
Di grande suggestione cinematografica sono le scene di campagna che vede i due bambini protagonisti. Poi la storia si trasferisce in una Londra d’inizio ottocento molto ben ricostruita. Nel romanzo, esemplare per la ricchezza dei colpi di scena e per la sapienza con cui avvolge e riavvolge gli eventi in stile british, l’autore comanda un cast ricco di talenti: Ralph Fiennes ed Helena Bonham Carter per primi. Le atmosfere un po’ gotiche e i delicati incontri di un amore contrastato, sono pane per i romantici che non debbono assolutamente perdersi questa bellissima storia. Con Ralph Fiennes, Helena Bonham Carter, Robbie Coltrane, Jason Flemyng, Jeremy Irvine, Holliday Grainger, Ewen Bremner, Sally Hawkins, David Walliams, Sophie Rundle.
Per la cronaca il romanzo di Dickens fu pubblicato tra dicembre 1860 e agosto del 1861 sulle pagine del settimanale All the Year Round che, grazie al grande successo del racconto dell'autore inglese, si risollevò dalla grave crisi finanziaria in cui era precitato. Tra le opere di Charles Dickens "Grandi speranze" è di gran lunga l’opera che ha retto meglio l’usura degli anni, dimostrandosi un evergreen per moltissime generazioni ma anche un inevitabile spunto per il cinema che più di una volta ne ha confezionato versioni per il grande schermo.
La prima trasposizione cinematografica risale al 1946. Un vero classico premiato con due Oscar ( fotografia e sceneggiatura) firmato da David Lean. Nel 1974 ci provò il regista Joseph Hardy con il film "Tutto mi porta a te". Nel 1998 Alfonso Cuaròn riprese la storia e la trasferì nell'era contemporanea, il titolo era "Paradiso perduto". Esiste anche un versione televisiva inglese, con Anthony Hopkins protagonista. Si racconta la vicenda di Pip che si trova ricco, frequenta il bel mondo, ottiene dalla vita tutto ciò che un giovane può sognare.