I personaggi del film d'animazione della Dreamworks in prima visione lunedì 16 dicembre su Sky Cinema 1 HD e Sky 3D sono i protagonisti di alcune delle più celebri credenze popolari. Da Babbo Natale alla fata dei denti, ecco come sono nati.
Non è facile immaginarsi Babbo Natale nei panni di un supereroe. Eppure nel film d'animazione della
Dreamworks
Le 5 leggende, i
n prima visione lunedì 16 dicembre alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD e Sky 3D, Babbo si trova assieme ai suoi colleghi Guardiani a proteggere il mondo da una terribile minaccia. Ognuno di loro è anche il protagonista di una qualche credenza popolare, così come lo è il cattivissimo Pitch, l'uomo nero. Ecco come sono diventati come li conosciamo oggi.
Babbo Natale - Chi non conosce (e ama) Babbo Natale, il simpatico e pasciuto vecchietto che porta i regali ai bambini buoni a bordo di una slitta trainata da renne, aiutato da un manipolo di elfi laboriosi? Nessuno. E il perché è presto detto: Babbo è proprio un gran simpaticone. Ma forse non tutti sanno che il nostro beniamino, in origine, era San Nicola di Bari, originario di Patara in Turchia. Considerato il protettore dei bambini, Nicola (conosciuto al nord come Niklaus, da cui il Claus di Santa Claus) era celebrato dagli olandesi durante la festa di Sinterklaus, che fu importata negli Stati Uniti dai coloni e diede vita al Natale come lo conosciamo oggi.
Lo spirito della neve - Il Guardiano aggiunto e in fondo il vero protagonista del film, Jack Frost è nientedimeno che lo spirito della neve. Nato dall'immaginario popolare norvegese e anglosassone, Jack è uno spirito tendenzialmente benigno, ritenuto responsabile di tutti quegli affascinanti fenomeni connessi all'inverno: la caduta delle foglie, la neve e via dicendo. Ma occhio a non farlo arrabbiare, perché potrebbe ricoprirvi di neve e farvi morire assiderati!
Il coniglio pasquale - Ne Le 5 leggende lo chiamano Calmoniglio. Quale che sia il suo nome, il coniglio pasquale è il simpatico animaletto che durante la Pasqua (e quando, se no?) nasconde le uova colorate in giro per i prati, dando vita a spassose cacce al tesoro. Nato come lepre in Germania, era associato al periodo primaverile e un po' come Babbo Natale distingueva i bimbi cattivi da quelli buoni e premiava questi ultimi con dei regali.
La fatina dei denti - Dentolina, la fatina dei denti, è nota per portare una monetina ai bambini che abbiano appena perso un dente. Perché lo scambio avvenga, tuttavia, è necessario mettere il dentino sotto il cuscino: il giorno dopo (complici forse anche i genitori?) è garantito che non lo troverete più, ma sarete ricompensati con un prezioso soldino. Questo mito ha origine nell'Europa antica, dove come atto beneaugurale c'era l'abitudine di seppellire i denti dei bambini e di far loro un piccolo regalo alla perdita del sesto dente. In alcune parti del mondo al posto della fatina si parla di un topolino dei denti, che infatti è presente in una breve apparizione ne Le 5 leggende.
Sandman - Letteralmente "l'uomo della sabbia", conosciuto anche come omino del sonno o nano sabbiolino, Sandman fa addormentare i bambini grazie alla sua polvere magica. Si tratta di un personaggio che ha origine in Nord Europa ed è stato anche il protagonista di un racconto dello scrittore danese Hans Christian Andersen... nonché di un'inquietante canzone dei Metallica.
L'uomo nero - Conosciuto a seconda del luogo come Uomo Nero, Boogeyman, Babau e con molti altri nomi (dopotutto la paura è un'esperienza universale), ne Le 5 leggende viene chiamato Pitch, per un gioco di parole con l'espressione "pitch black", ovvero "buio pesto". Le sue origini sono antichissime e le sue forme mutevoli, ma la sostanza non cambia: si tratta dello spirito, del demone, del mostro, insomma del coso inquietante che si viene a prendere i bambini cattivi la notte. I bambini di tutto il mondo lo temono, ma i genitori sotto sotto lo ringraziano, perché se i loro pargoli sono cresciuti così ubbidienti è anche merito suo.
Babbo Natale - Chi non conosce (e ama) Babbo Natale, il simpatico e pasciuto vecchietto che porta i regali ai bambini buoni a bordo di una slitta trainata da renne, aiutato da un manipolo di elfi laboriosi? Nessuno. E il perché è presto detto: Babbo è proprio un gran simpaticone. Ma forse non tutti sanno che il nostro beniamino, in origine, era San Nicola di Bari, originario di Patara in Turchia. Considerato il protettore dei bambini, Nicola (conosciuto al nord come Niklaus, da cui il Claus di Santa Claus) era celebrato dagli olandesi durante la festa di Sinterklaus, che fu importata negli Stati Uniti dai coloni e diede vita al Natale come lo conosciamo oggi.
Lo spirito della neve - Il Guardiano aggiunto e in fondo il vero protagonista del film, Jack Frost è nientedimeno che lo spirito della neve. Nato dall'immaginario popolare norvegese e anglosassone, Jack è uno spirito tendenzialmente benigno, ritenuto responsabile di tutti quegli affascinanti fenomeni connessi all'inverno: la caduta delle foglie, la neve e via dicendo. Ma occhio a non farlo arrabbiare, perché potrebbe ricoprirvi di neve e farvi morire assiderati!
Il coniglio pasquale - Ne Le 5 leggende lo chiamano Calmoniglio. Quale che sia il suo nome, il coniglio pasquale è il simpatico animaletto che durante la Pasqua (e quando, se no?) nasconde le uova colorate in giro per i prati, dando vita a spassose cacce al tesoro. Nato come lepre in Germania, era associato al periodo primaverile e un po' come Babbo Natale distingueva i bimbi cattivi da quelli buoni e premiava questi ultimi con dei regali.
La fatina dei denti - Dentolina, la fatina dei denti, è nota per portare una monetina ai bambini che abbiano appena perso un dente. Perché lo scambio avvenga, tuttavia, è necessario mettere il dentino sotto il cuscino: il giorno dopo (complici forse anche i genitori?) è garantito che non lo troverete più, ma sarete ricompensati con un prezioso soldino. Questo mito ha origine nell'Europa antica, dove come atto beneaugurale c'era l'abitudine di seppellire i denti dei bambini e di far loro un piccolo regalo alla perdita del sesto dente. In alcune parti del mondo al posto della fatina si parla di un topolino dei denti, che infatti è presente in una breve apparizione ne Le 5 leggende.
Sandman - Letteralmente "l'uomo della sabbia", conosciuto anche come omino del sonno o nano sabbiolino, Sandman fa addormentare i bambini grazie alla sua polvere magica. Si tratta di un personaggio che ha origine in Nord Europa ed è stato anche il protagonista di un racconto dello scrittore danese Hans Christian Andersen... nonché di un'inquietante canzone dei Metallica.
L'uomo nero - Conosciuto a seconda del luogo come Uomo Nero, Boogeyman, Babau e con molti altri nomi (dopotutto la paura è un'esperienza universale), ne Le 5 leggende viene chiamato Pitch, per un gioco di parole con l'espressione "pitch black", ovvero "buio pesto". Le sue origini sono antichissime e le sue forme mutevoli, ma la sostanza non cambia: si tratta dello spirito, del demone, del mostro, insomma del coso inquietante che si viene a prendere i bambini cattivi la notte. I bambini di tutto il mondo lo temono, ma i genitori sotto sotto lo ringraziano, perché se i loro pargoli sono cresciuti così ubbidienti è anche merito suo.