Gravity, quando l'attore si lancia nel vuoto
Cinema3 minuti per precipitare: è il cortometraggio realizzato da Zach Prewitt che ha raccolto in un video tutte le più celebri cadute dall’alto del grande schermo. Da ‘Batman’ agli ‘Intoccabili’, passando per ‘Il Re Leone’ e ‘Alice in Wonderland’.
di Floriana Ferrando
Tre minuti e sessanta lanci: il mondo del cinema è ricco di cadute nel vuoto in grande stile. Così Zach Prewitt della Plot Point Productions ha pensato di realizzare un cortometraggio montando insieme quelle più memorabili dei film di ieri e di oggi. Che si tratti di suicidi, efferati omicidi, incidenti di percorso o di pazzie adrenaliche poco importa, in “ Gravity: Falling Montage” c’è posto per tutti.
Il risultato è un video sorprendente e un po’ inquietante, complice la canzone particolarmente ansiogena scelta dal regista come sottofondo: si tratta di “In The House, In A Heartbeat" di John Murphy, già colonna sonora dell’horror “ 28 giorni dopo”.
Il mash-up si apre con una scena tratta da un film del 1958, “ Vertigo - La donna che visse due volte”, che inizia con una vertiginosa caduta dai tetti, per continuare rimbalzando fra pellicole cult del passato come “ Psycho” (minuto 1:15) e recenti blockbuster del calibro di “ Thor” (minuto 1:05) e “ Inception” (minuto 1:19). Una delle scene più riconoscibili è senza dubbio quella che ha per protagonista Frank Nitti, il malavitoso braccio destro di Al Capone che ne “ Gli Intoccabili” (minuto 1:38) muore dopo essere stato spinto nel vuoto.
Quello del criminale italo-americano non è l’unico delitto che Zach Prewitt ha deciso di inserire nel suo video. E visto che di omicidi in carne ed ossa ne aveva abbastanza, ha pensato di andare a caccia di salti nel vuoto animati. Così alla soglia dei due minuti di video ecco farsi largo la triste scena della morte di Mufasa, il papà di Simba nel film della Disney “ Il Re Leone”.
E ancora, ci sono casi in cui i lanci nel vuoto fanno parte del personaggio. Infatti fra i protagonisti del grande schermo c’è anche chi sa salvarsi da una caduta di metri e metri… Vi dicono niente i salti dai tetti dell’Uomo Pipistrello in “ Batman – Il ritorno” (minuto 1:20), quelli immortalati sul set di “ Iron Man” (minuto 2:10) o quelli dei protagonisti di “ Matrix Reloaded” (minuto 1:25)? Se i piani vanno storti, invece, la suspence va alle stelle come nel caso della rovinosa caduta fra le rocce che apre il film con Sylvester Stallone, “ Cliffhanger - L’ultima sfida” (minuto 1:01: e 1:32).
Infine ci sono quelle cadute nel vuoto che cambiano la vita. È il caso di Alice, la bionda fanciulla protagonista di “ Alice in Wonderland” (minuto 1:22) che mentre segue il Bianconiglio cade in buco nel terreno che la catapulterà nel Paese delle Meraviglie.
Tre minuti e sessanta lanci: il mondo del cinema è ricco di cadute nel vuoto in grande stile. Così Zach Prewitt della Plot Point Productions ha pensato di realizzare un cortometraggio montando insieme quelle più memorabili dei film di ieri e di oggi. Che si tratti di suicidi, efferati omicidi, incidenti di percorso o di pazzie adrenaliche poco importa, in “ Gravity: Falling Montage” c’è posto per tutti.
Il risultato è un video sorprendente e un po’ inquietante, complice la canzone particolarmente ansiogena scelta dal regista come sottofondo: si tratta di “In The House, In A Heartbeat" di John Murphy, già colonna sonora dell’horror “ 28 giorni dopo”.
Il mash-up si apre con una scena tratta da un film del 1958, “ Vertigo - La donna che visse due volte”, che inizia con una vertiginosa caduta dai tetti, per continuare rimbalzando fra pellicole cult del passato come “ Psycho” (minuto 1:15) e recenti blockbuster del calibro di “ Thor” (minuto 1:05) e “ Inception” (minuto 1:19). Una delle scene più riconoscibili è senza dubbio quella che ha per protagonista Frank Nitti, il malavitoso braccio destro di Al Capone che ne “ Gli Intoccabili” (minuto 1:38) muore dopo essere stato spinto nel vuoto.
Quello del criminale italo-americano non è l’unico delitto che Zach Prewitt ha deciso di inserire nel suo video. E visto che di omicidi in carne ed ossa ne aveva abbastanza, ha pensato di andare a caccia di salti nel vuoto animati. Così alla soglia dei due minuti di video ecco farsi largo la triste scena della morte di Mufasa, il papà di Simba nel film della Disney “ Il Re Leone”.
E ancora, ci sono casi in cui i lanci nel vuoto fanno parte del personaggio. Infatti fra i protagonisti del grande schermo c’è anche chi sa salvarsi da una caduta di metri e metri… Vi dicono niente i salti dai tetti dell’Uomo Pipistrello in “ Batman – Il ritorno” (minuto 1:20), quelli immortalati sul set di “ Iron Man” (minuto 2:10) o quelli dei protagonisti di “ Matrix Reloaded” (minuto 1:25)? Se i piani vanno storti, invece, la suspence va alle stelle come nel caso della rovinosa caduta fra le rocce che apre il film con Sylvester Stallone, “ Cliffhanger - L’ultima sfida” (minuto 1:01: e 1:32).
Infine ci sono quelle cadute nel vuoto che cambiano la vita. È il caso di Alice, la bionda fanciulla protagonista di “ Alice in Wonderland” (minuto 1:22) che mentre segue il Bianconiglio cade in buco nel terreno che la catapulterà nel Paese delle Meraviglie.