Lunedì 19 agosto alle 21.10 va in onda su Sky Cinema 1 HD e su Sky 3D il nuovo film di di Ridley Scott, un’avventura fantascientifica a base di quesiti esistenziali e mostri agghiaccianti considerata l'erede spirituale di Alien.
Film attesissimo dai fan della science fiction,
Prometheus aveva all’epoca dei primi annunci messo in subbuglio gli appassionati per i presunti legami con la serie
Alien. E in effetti la nuova pellicola fantascientifica di Ridley Scott è ambienata nello stesso universo narrativo e negli anni appena precedenti le avventure del capitano Ripley, interpretato in maniera memorabile da
Sigourney Weaver. Ma
Prometheus, che andrà
in onda lunedì 19 agosto alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD (canale 301 e in simulcast su Sky 3D) non è un prequel, bensì una storia a sé stante. Una storia epica che mescola l’azione dello stesso
Alien con l’attitudine speculativa di un classico come
2001 Odissea nello Spazio.
Il motore narrativo della vicenda, infatti, è costituito da una serie di ricerche archeologiche che spingono due studiosi (Noomi Rapace e Logan Marshall-Green) a intraprendere, dietro il finanziamento di un vecchio miliardario in fin di vita, un viaggio nello spazio alla ricerca di quella che secondo loro potrebbe essere l’origine della vita sulla Terra. Con loro, un equipaggio composto da tecnici, uomini d’azione e un beffardo androide ( Michael Fassbender). A capo della spedizione, un severo ufficiale i cui interessi sembrano tutt’altro che scientifici ( Charlize Theron). Una volta arrivati sul pianeta di destinazione, il gruppo viene a contatto con i resti di un’antica civiltà, ma deve allo stesso tempo fare i conti con la causa della sua estinzione.
Oltre a un cast d’eccezione che comprende, in aggiunta agli attori già citati, anche i talentuosi Guy Pearce e Idris Elba, Prometheus può contare sulla capacità visionaria di un regista come Ridley Scott (che per ricreare le atmosfere del film ha richiamato H.R. Giger, l’artista svizzero “responsabile” assieme a Carlo Rambaldi del mostro di Alien) e sul talento alla scrittura di Damon Lindelof, noto come uno dei principali sceneggiatori della serie tv di culto Lost. Il risultato è un’opera allo stesso tempo profonda e coinvolgente, che può essere vissuta come una semplice avventura spaziale con mostri e astronavi, o a un livello ulteriore come una ricerca appassionata del senso della vita.
Per prepararsi alla perfezione alla visione lunedì 19 agosto di Prometheus (di cui tra l’altro è già in produzione un sequel), è possibile immergersi nell’inquietante mondo visivo di Giger con un documentario che andrà in onda in preserale su Sky Arte (canale 130) appena prima del film.
Il motore narrativo della vicenda, infatti, è costituito da una serie di ricerche archeologiche che spingono due studiosi (Noomi Rapace e Logan Marshall-Green) a intraprendere, dietro il finanziamento di un vecchio miliardario in fin di vita, un viaggio nello spazio alla ricerca di quella che secondo loro potrebbe essere l’origine della vita sulla Terra. Con loro, un equipaggio composto da tecnici, uomini d’azione e un beffardo androide ( Michael Fassbender). A capo della spedizione, un severo ufficiale i cui interessi sembrano tutt’altro che scientifici ( Charlize Theron). Una volta arrivati sul pianeta di destinazione, il gruppo viene a contatto con i resti di un’antica civiltà, ma deve allo stesso tempo fare i conti con la causa della sua estinzione.
Oltre a un cast d’eccezione che comprende, in aggiunta agli attori già citati, anche i talentuosi Guy Pearce e Idris Elba, Prometheus può contare sulla capacità visionaria di un regista come Ridley Scott (che per ricreare le atmosfere del film ha richiamato H.R. Giger, l’artista svizzero “responsabile” assieme a Carlo Rambaldi del mostro di Alien) e sul talento alla scrittura di Damon Lindelof, noto come uno dei principali sceneggiatori della serie tv di culto Lost. Il risultato è un’opera allo stesso tempo profonda e coinvolgente, che può essere vissuta come una semplice avventura spaziale con mostri e astronavi, o a un livello ulteriore come una ricerca appassionata del senso della vita.
Per prepararsi alla perfezione alla visione lunedì 19 agosto di Prometheus (di cui tra l’altro è già in produzione un sequel), è possibile immergersi nell’inquietante mondo visivo di Giger con un documentario che andrà in onda in preserale su Sky Arte (canale 130) appena prima del film.
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